Il cliente paga a rate e in modo sicuro servizi essenziali, l’azienda incassa subito. Questa è l’idea alla base della startup milanese Qomodo.
Che sia un momento di crescita economica o di crisi, tutti siamo chiamati prima o poi ad affrontare spese impreviste e irrinunciabili: dall’automobile che si rompe, a quella carie da togliere, alla visita dal veterinario perchè il nostro amico a quattro zampe non sta bene, si tratta perlopiù di servizi che sono tanto essenziali quanto onerosi. Due imprenditori italiani hanno allora pensato ad una soluzione innovativa, che da un lato aiuti i consumatori a far fronte a queste uscite inattese – dando loro la possibilità di dilazionare i pagamenti, come già succede per i prodotti di largo consumo – e dall’altro supporti le aziende, coprendo l’intero importo del servizio nell’immediato. Questo, e molto di più, è Qomodo.
La rivoluzione di Qomodo: pagamenti nel nome della comodità
Dare la possibilità di fornire soluzioni di pagamento rapide, sicure e cadenzate nel tempo crea un circolo virtuoso, per il quale i clienti – più sereni nell’affrontare spese anche ingenti – diventano più propensi a tornare nuovamente e a diffondere una buona parola sul servizio ricevuto, e le aziende – eliminati i rischi di esposizione finanziaria e di scoperti – possono essere più tranquille, nonchè più aggiornate e al passo coi tempi. Questo lo sanno bene Gianluca Cocco e Gaetano De Maio, di professione imprenditori, che hanno deciso di applicare tale ragionamento non solo a elettrodomestici o telefonini, bensì anche a quelle attività fondamentali che toccano la salute e il benessere generale delle persone.
“Ritengo la nostra missione più rilevante, perché vogliamo creare un mondo in cui le persone possano accedere serenamente alle spese più importanti, ovvero quelle essenziali o connesse alla qualità della loro vita, come la cura della salute, il benessere dei propri animali, l’affidabilità di veicoli e strumenti fondamentali per vivere e lavorare” afferma Cocco sul sito ufficiale. E’ nata così nel 2023 Qomodo, che si configura come una startup con sede a Milano e con alle spalle un team “di talenti” instancabili e ambiziosi.
Come riportato da Wired, l’azienda meneghina ha subito convinto gli investitori, riuscendo a raccogliere ben 34,5 milioni di euro in pre-seed (pre-industrializzazione), di cui 4,5 milioni in equity e 30 milioni di debito in credit facility. La startup necessita di fondi importanti, in quanto, se effettivamente si avvicina al modello “buy now, pay later“, tuttavia supplisce a pagamenti molto più consistenti. “Se il ticket medio degli operatori tradizionali di Bnpl è di 100-150 euro, il nostro è di mille euro che possono essere divisi in rate variabili sempre senza interessi per il cliente finale” racconta sempre Gianluca Cocco al magazine online.
Qomodo è stato implementato già da 500 aziende, tra studi dentistici, autofficine, cliniche veterinarie, palestre e beauty spa, e le prospettive sono di una copertura sempre maggiore. D’altronde, la comodità che propone è innegabile.
Come funzionano i loro servizi di pagamento
Il sistema principale messo a punto dalla startup funziona in modo molto semplice. L’azienda che ha attivato il servizio (con costi di commissione “competitivi”) deve occuparsi solo di inviare digitalmente il preventivo della prestazione offerta: il cliente dà la conferma, inserisce i suoi dati, e nel giro di pochi secondi Qomodo liquida l’intera somma all’azienda, eliminando attese, scoperti e snellendo tutto il processo. Dal canto suo, il cliente paga sul momento la prima rata, alla quale ne seguiranno altre 3, addebitate automaticamente sul suo conto ogni 30 giorni, che corrisponderanno all’esatto importo stabilito, senza commissioni nè interessi. Anche qui, si evita la richiesta di crediti e si permette a persone con poca disponibilità economica di accedere ad attività essenziali.
Oltre a tale servizio, che può essere integrato anche nel software gestionale delle aziende, Qomodo offre altre utili e comode funzionalità. Lo smart pos della startup, che promette grande efficienza e massima sicurezza, permette di far pagare i propri clienti in modo rapido, grazie alla connessione 4G e alle modalità contactless, chip e banda magnetica. Paga al volo è invece un altro metodo di pagamento, che rende possibile saldare il conto con un solo click sul cellulare, saltando così la coda alle casse, qualora ci si trovi in negozio (Tap-to-Phone), oppure pagare tramite un link via mail, SMS o WhatsApp, anche da remoto (Pay-by-Link).