Il generale Roberto Vannacci risulta essere una figura che divide. Eppure, a detta sua, molti italiani si identificano nelle sue parole.
La possibile candidatura con la Lega, il recente bagno di Capodanno a Viareggio e, ovviamente, il giro per l’Italia a promuovere il suo libro, ‘Il mondo al contrario’. Stiamo parlando del generale Roberto Vannacci che fa discutere in ogni uscita pubblica e dichiarazione, breve e lunga che sia. L’ultima arriva dal Corriere della Sera con la convinzione che gli italiani siano dalla sua parte.
Vannacci e gli italiani in suo sostegno
Il Corriere ha riportato alcune domande poste al generale Vannacci sui vari argomenti che lo riguardano. In primis sulla sua candidatura con la Lega. Vannacci, sul tema, ha detto: “Faccio il militare, per ora. Poi, se cambierò idea, sarò io a darne notizie”. E ancora: “Ripeto: per ora non c’è niente di concreto”.
La figura del generale risulta essere decisamente contestata, eppure secondo il diretto interessato, anche nell’ottica del suo libro, ‘Il mondo al contrario’, sono più le persone che lo apprezzano, di quelle che gli vogliono male.
“La verità è che vengo, regolarmente, invitato. E per 40 persone che mi contestano, ce ne sono ogni volta 400 che mi applaudono. Perché c’è un’ampia fetta di società italiana che vuole sentire le cose che dico, e che si identifica con i miei discorsi”.
Lo sponsor si dissocia dal libro
Nonostante, a quanto pare, almeno secondo il diretto interessato, la gente la pensi come lui, il prossimo evento dedicato alla sponsorizzazione del suo libro ha già avuto qualche problematica.
Vannacci presenterà ‘Il mondo al contrario’ a Massa il 27 gennaio alle 17,30 a Villa Cuturi, a cura dell’associazione ’La Rivincita’ con la collaborazione de La Gazzetta di Massa Carrara.
Curioso, però, come tra gli sponsor nella locandina dell’evento ci sia stato un errore. Quale? Uno sponsor inserito per errore. Si tratta dell’Osteria Pertini che ha voluto subito prendere le distanze dal generale e dalla sua opera.
“Noi dell’Osteria Pertini – si legge nella nota – ci sentiamo in dovere di chiarire il fraintendimento causato dal prossimo evento dell’associazione La Rivincita. Da qualche mese collaboriamo agli eventi contro la violenza di genere dell’associazione, la quale si è presentata come apolitica. Con questo evento, però, è stata presa una posizione che apolitica non è. Per cui, anche noi ci sentiamo in dovere morale di prendere una posizione facendo fede sempre e solo alle nostre radici. L’Osteria Pertini ha questo nome non a caso: del presidente Sandro Pertini noi stimiamo gli ideali e ne facciamo tesoro nella vita quotidiana. Per questo motivo ci allontaniamo tassativamente dalla presentazione del libro del generale Vannacci nel quale siamo stati inseriti erroneamente come sponsor”.
Insomma, forse non tutti la pensano proprio come il generale…
