Una storia terribile: una madre ha ucciso suo figlio di 3 anni e dopo si è tolta la vita. Prima, il messaggio drammatico all’ex marito.
Arriva dagli Stati Uniti la terribile vicenda di una donna, una madre, che ha ucciso suo figlio di 3 anni dopo aver mandato un terribile messaggio all’ex marito per “informarlo” delle sue intenzioni. Successivamente anche la decisione di togliersi la vita. La polizia della contea di Bexar ha spiegato come siano andate le cose.
Madre uccide figlio di 3 anni: i fatti
La polizia della contea di Bexar ha fatto chiarezza sulla triste morte di un bambino di 3 anni e di sua madre, avvenuta negli Stati Uniti. In particolare, lo sceriffo Javier Salazar ha ricostruito durante una conferenza stampa gli ultimi istanti di vita della donna e del piccolo. La vicenda, come riportato da Open che cita Usa Today, risale a qualche tempo quando la 32enne era stata vista lasciare il lavoro in anticipo per andare a prendere suo figlio all’asilo.
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, i fatti risalgono al marzo scorso con la donna, Savannah Samantha Kriger, che prima di compiere i terribili atti su suo figlio e su se stessa era andata a casa dell’ex marito danneggiandola e lasciando alcuni segnali emblematici delle sue inenzioni. Pare che la donna avesse rotto diverse foto di coppia e altri oggetti e che avesse “avvisato” l’uomo delle sue intenzioni facendo capire che, una volta tornato a casa, non avrebbe più “avuto nulla”.
L’ultimo messaggio all’ex marito
Dalle ricostruzioni effettuate dalle forze dell’ordine, dopo una serie di azioni, la donna avrebbe preso suo figlio di 3 anni e avrebbe mandato appunto un messaggio all’ex marito su FaceTime: “Non hai niente con cui tornare a casa adesso… e non avrai niente alla fine della giornata”, le sue parole in un video. Successivamente, anche delle frasi di testo ancora più chiare: “Saluta tuo figlio“. Un addio al piccolo a tutti gli effetti. Successivamente la polizia della contea di Bexar ha scoperto i corpi delle donna e del piccolo Kaiden, precisamente il 19 marzo, in un fosso vicino a Tom Slick Park, a San Antonio. Dalla ricostruzione non è chiaro come la donna abbia ucciso il piccolo e come si sia poi tolta la vita.
