Inedito comizio, quasi deserto, per Vittorio Sgarbi a Sulmona dove, però, è andata in scena persino una contestazione al netto dei pochi presenti.
Non c’è dubbio che quando si tratta di eventi a cui prende parte, una sorpresa, qualsiasi essa sia, possa essere dietro l’angolo. La conferma su Vittorio Sgarbi è arrivata anche dal recente comizio andato in scena a Sulmona. Per il candidato alle Europee per Fratelli d’Italia ecco la tappa in piazza nella città abruzzese dove, però, ad attenderlo non c’era quasi nessuno…
Sgarbi, comizio flop a Sulmona
Nelle scorse ore Sgarbi si è trovato protagonista del comizione a Sulmona. Ad attenderlo, però, sono stati in pochissimi, forse a causa della concomitanza della processione del Corpus Domini a cui ha preso parte una folla numerosa. Ad ogni modo, il candidato alle Europee per Fratelli d’Italia, in piazza, ha comunque voluto dire la sua a circa una decina di persone presenti.
“Sono qua per i cittadini, per il popolo. Io voglio entusiasmo, voglio felicità. Non andate a votare se non siete felici. L’Europa non ha bisogno di un voto forzato, ma di rappresentanti che abbiano idee e pensieri, che parlino latino. Questo serve”, ha detto con il solito piglio e la solita convinzione che lo contraddistingue.
Il contestatore tra i pochi presenti
Al netto di un discorso anche convincente, però, l’ex sottosegretario alla Cultura ha dovuto fare i conti con un contestatore. Ebbene sì, perché nei pochi presenti in piazza, c’era un uomo decisamente contrariato dalla presenza di Sgarbi. Tra i due è andato in scena uno scambio di battute abbastanza infuocato che ha portato il volto tv ad appellare il contestatore il quasi classico… “Capra!”. E ancora: “Vai a Pratola. Vattene a Pratola. Capra”. Va detto che l’uomo potrebbe aver provocato Sgarbi ma dai video circolati in rete non si è compreso cosa questa persona possa avergli detto.
