Chi è Vittorio Sgarbi, critico d'arte e politico: biografia e carriera
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Chi è Vittorio Sgarbi: dal mondo della cultura alla politica

Vittorio Sgarbi

Politico, critico d’arte, scrittore e commentatore culturale, Vittorio Sgarbi è un volto televisivo molto noto a tutti.

Vittorio Sgarbi è un critico e storico dell’arte, conosciuto nel mondo della politica dove ha ricoperto diversi ruoli. Negli anni è diventato un volto noto anche nelle trasmissioni televisive, in cui spesso è ospite. La sua personalità particolarmente fugace lo porta ad essere un personaggio pubblico molto discusso.

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Vittorio Sgarbi: biografia

Vittorio Sgarbi, nome intero Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi è nato a Ferrara l’8 maggio 1952. Ha frequentato il Liceo Classico Ludovico Ariosto nella città natale e in seguito si è iscritto all’Università di Bologna alla facoltà di Filosofia. Si è laureato con lode e specializzato in Storia dell’Arte. Ha una sorella minore, Elisabetta che è una famosa produttrice cinematografica e scrittrice italiana.

Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi: carriera professionale

Nasce come critico d’arte e storico dell’arte per poi evolversi e ricoprire ruoli come quello di politico, commentatore culturale e personaggio televisivo. Esordisce in televisione come esperto d’arte su canale 5 al programma televisivo Maurizio Costanzo Show.

Negli anni 90 esce il suo spettacolo Sgarbi Quotidiani, un programma di spettacolo in cui ricapitolava eventi attuali in 15 minuti di show. Nel 2008, per sei mesi circa ricopre la carica di consigliere per la Cultura, le Arti e lo Sport, nel comune di Milano e negli anni successivi è stato deputato italiano.

Sgarbi è presidente del Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Nel 2011 è stato nominato curatore del padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Vittorio Sgarbi è anche un editorialista de Il Giornale e lavora come critico d’arte per la rivista Panorama.

Vita politica

Dal 1992 al 1993 è stato Sindaco di San Severino Marche. Nel 2008, per quattro anni ricopre il ruolo di Sindaco di Salemi, in Sicilia. Venne rimosso dall’incarico dal Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri secondo la quale era responsabile di infiltrazione mafiosa nella gestione della città.

Dal novembre 2017 al marzo 2018, scelto dal Presidente della Sicilia Nello Musumeci è stato Assessore Regionale Sicilia ai Beni Culturali. Nelle elezioni politiche del 2018 viene rieletto deputato con Forza Italia e successivamente.

Dal 2023, Vittorio Sgarbi è stato eletto sindaco di Arpino. E’ inoltre sottosegretario alla Cultura del Governo Meloni.

Vittorio Sgarbi: vita privata

Riguardo la sua vita privata negli anni sono girate diverse informazioni nelle quale gli si attribuiscono diverse compagne. Sgarbi è stato sposato con la stilista Patrizia Brenner, che morì per leucemia nel 2002. In seguito ha avuto tre figli AlbaEvalina e Carlo che ha avuto da donne diverse.

Ha un profilo Instagram, Facebook e Twitter e ha anche un sito web personale. Con la sua ironia riempie anche i suoi profili social.

Patrimonio di Vittorio Sgarbi

Per quanto riguarda il suo patrimonio si conoscono alcune informazioni. Nel 2019 Vittorio Sgarbi dichiarava un reddito 475.653 euro. Due anni prima invece risultava che non possedesse solo un motoscafo d’epoca e una fondazione (Cavallini-Sgarbi), per un totale imponibile di 782,682 euro.
Il suo stipendio da deputato invece, (nel collegio di Modena e Ferrara), percepisce uno stipendio da parlamentare ossia una cifra pari a 11.000 euro al mese e un rimborso spese da 3.690 euro, a cui si aggiungono rimborsi spese telefoniche e spostamenti.

In quanto ospite a programmi televisivi invece, si parla di un compenso che si aggira attorno ai 3.000 euro a puntata.

5 curiosità su di lui

  • Vittorio Sgarbi ha dichiarato di avere un Cancro, “Risulto affetto da cancro. Non ho metastasi di nessun tipo e, fortunatamente, la cosa è circoscritta. Farò la radioterapia” definendo la malattia ironicamente “una malattia di serie B“.
  • Nel 2012 quando è stato rimosso dalla carica di sindaco di Salemi, l’accusa era di non aver riconosciuto le interferenze mafiose nel suo gabinetto.
  • Ha difeso con forza il ruolo del cattolicesimo, elemento fondante della cultura italiana, ma si definisce Ateo.
  • Nel caso di Eluana Englaro, sulla questione eutanasia, si è schierato con la Chiesa cattolica dichiarando anche la sua opposizione al matrimonio gay e al matrimonio in generale.
  • In alcuni episodi di Sgarbi Quotidiani attacca furiosamente i magistrati che lavoravano allo scandalo della corruzione Tangentopoli.

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ultimo aggiornamento: 3 Luglio 2023 13:14

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