Ultima puntata di ‘Fuori dal coro’ per Mario Giordano che non le ha certo mandate a dire ai “poteri” e non solo. Lo sfogo in diretta.
Ha scelto un’apertura decisamente forte e scoppiettante di ‘Fuori dal coro’ per l’ultima puntata della stagione Mario Giordano. Il giornalista e presentatore se l’è presa senza mezzi termini con chi si trova ai vertici Ue e con particolare riferito a Ursula von der Leyen che sarebbe vicina ad un bis al timone della Commissione Europea.
Mario Giordano, l’attacco “al potere”
“Stasera mi sento fuori dal coro perché, arrivato all’ultima puntata della stagione, mi viene voglia di urlare come alla prima”, ha esordito Giordano. “Guardando lassù, i palazzi dove ci sono quelli che comandano, quelli che contano, mi viene da dire: ‘Ma in che mani siamo'”, ha continuato il giornalista facendo capire quale fosse il tema caldo che avrebbe poi trattato.
“Adesso sono lì, in Europa, tutti riuniti. Fanno le cene, fanno gli incontri perché devono spartirsi le poltrone e più hanno perso le elezioni e più vogliono posti”. Poi, senza mezzi termini, ecco il durissimo affondo con tanto di nomi: “Più sono scarsi e più vogliono potere tanto è vero che si parla di un secondo mandato a Ursula von der Leyen. Disastro per gli ultimi 5 anni”.
Dal G7 a… Biden
Ma lo sfogo di Giordano non sè certo fermato solo al vertice Ue a Bruxelles. L’attenzione del giornalista è andata anche verso il recente G7 svoltosi in Italia, in Puglia. In questo senso, il concduttore ha elogiato l’operato di Giorgia Meloni e del governo italiano ma ha voluto anche porre l’accento su alcuni dettagli che non sono sfuggiti. “Sono questi i grandi della Terra. Ma li avete visti? Il presidente americano Biden che si perdeva sul prato, lo stesso che qualche giorno prima non si muoveva a un concerto. Guardate che vivacità”, ha concluso con dure parole verso il numero uno degli States.