Il mercato dell’auto europeo segna un aumento delle immatricolazioni del 3,6% a giugno, con una ripresa positiva dopo due mesi di cali.
Il mercato dell’auto europeo ha mostrato segnali di ripresa a giugno, con un aumento delle immatricolazioni del 3,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Dopo due mesi di cali consecutivi, l’industria automobilistica sembra respirare un po’ di sollievo.
Secondo i dati dell’associazione dei costruttori continentale (Acea), nell’area composta da Unione Europea, Paesi EFTA e Regno Unito sono state immatricolate 1.310.989 vetture, portando il bilancio del primo semestre a un totale di 6.879.438 unità, con un incremento del 4,4% rispetto al 2023.
Crescita delle immatricolazioni nei principali mercati Europei
Tra i principali paesi europei, l’Italia ha registrato la crescita più significativa, con un impressionante +16,1%. Anche la Germania ha visto un aumento delle immatricolazioni del 6,1%, seguita dalla Spagna con un +2,2% e dal Regno Unito con un +1,1%. Contrariamente, la Francia ha subito un calo del 4,8%, segnalando una divergenza rispetto agli altri mercati principali.
Per quanto riguarda le diverse alimentazioni, i veicoli elettrici hanno mostrato solo una lieve crescita dello 0,1%, frenata dai cali nei mercati tedesco (-18,1%) e francese (-10,3%). La penetrazione dei veicoli elettrici a batteria (BEV) nella sola Unione Europea è scesa dal 15,1% al 14,4%. Anche le ibride plug-in, le auto a benzina e le diesel hanno visto riduzioni rispettivamente del 13,6%, 3,3% e 2,2%. Tuttavia, le ibride non ricaricabili hanno registrato una crescita significativa del 24,2%.
Performance dei principali gruppi automobilistici
Il gruppo Volkswagen ha mantenuto la leadership con 337.618 immatricolazioni, segnando un aumento del 3,2%. Tra i suoi marchi, Volkswagen ha visto una crescita del 3,7%, Skoda del 10,8%, Seat del 10,7% e Cupra del 23,4%. Tuttavia, Porsche e Audi hanno subito contrazioni rispettivamente del 12,7% e del 10,3%.
Stellantis, al secondo posto, ha registrato 205.884 immatricolazioni, con una diminuzione dell’1,8%. In particolare, Peugeot ha subito un calo dell’11,1%, Opel/Vauxhall dell’8,6%, Alfa Romeo del 28,4% e DS del 28,4%. Al contrario, Citroën, Fiat e Jeep hanno mostrato crescite del 22,7%, 8,4% e 1,9% rispettivamente.
Il gruppo Renault ha raggiunto il terzo posto con 143.053 immatricolazioni, segnando una crescita del 7,6%. La Losanga è cresciuta del 6,5%, Dacia dell’8,6% e Alpine del 43,5%. Seguono il gruppo Hyundai/Kia con 102.078 immatricolazioni e una contrazione del 4,2%, e Toyota con 93.758 immatricolazioni e un aumento del 14,7%.
Altri costruttori come BMW, Mercedes-Benz, Tesla, Ford, Volvo e SAIC hanno avuto performance variabili, con Volvo in particolare che ha registrato una crescita del 31,8%. Nel complesso, il mercato europeo dell’auto sta mostrando segnali di ripresa, nonostante alcune sfide e cali in segmenti specifici.
