L’effetto Von der Leyen sta influenzando i partiti italiani nel nuovo sondaggio Swg per La7: FdI raggiunge il 30%, mentre scende il PD.
Le recenti elezioni europee hanno lasciato il segno con la riconferma di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione Europe.
In questo contesto, la premier italiana Giorgia Meloni, che si è posizionata all’opposizione, sembra godere di un vantaggio in Italia.
Secondo l’ultimo sondaggio di Swg per La7, infatti, Fratelli d’Italia ha raggiunto il 30%, un risultato che conferma la sua crescente popolarità.
L’effetto Von der Leyen: ecco come cambiano i sondaggi
Il sondaggio Swg, come riportato da Today.it, evidenzia una leggera flessione per le forze politiche che hanno appoggiato il “bis” di Ursula von der Leyen.
Anche se queste variazioni sono minime e potrebbero non essere direttamente legate agli eventi recenti nel Parlamento Europeo, offrono uno spunto interessante per analizzare la situazione politica italiana.
Il Partito Democratico di Elly Schlein ha registrato una lieve diminuzione, scendendo al 22,8%, con una perdita dello 0,2% rispetto alla settimana precedente.
La Lega, guidata da Matteo Salvini, ha mostrato una piccola crescita, raggiungendo l’8,5% con un guadagno dello 0,1%.
Questo risultato segna un sorpasso su Forza Italia, che è scesa all’8,3% perdendo lo 0,4%. La Lega continua a beneficiare del suo posizionamento con i patrioti di estrema destra guidati da Viktor Orban in Europa, rafforzando la sua base elettorale.
Anche il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte ha registrato un aumento, passando dal 10,8% all’11,1%, guadagnando tre decimali.
I partiti minori
Nel panorama politico italiano, anche Alleanza Verdi Sinistra e Azione hanno mostrato leggere flessioni, fermandosi al 6,9% e al 3,4%.
Tuttavia, Italia Viva di Matteo Renzi ha visto un incremento, raggiungendo il 2,4%. L’ex premier ha recentemente rilanciato l’idea di un’alleanza di centrosinistra, cercando di rafforzare la posizione del suo partito in un contesto politico in continua evoluzione.
Il partito +Europa è rimasto stabile all’1,8%, senza variazioni significative rispetto alla rilevazione precedente. Questo dato indica una base elettorale consolidata, che potrebbe però necessitare di nuove strategie per aumentare il proprio consenso.
