Dopo l’annuncio della rottura tra Arianna Meloni e Francesco Lollobrigida sono giunte diverse critiche. Il pensiero di Vittorio Feltri.
Sono ore piuttosto movimentate e che vedono intrecciarsi vita politica e privata. Stiamo parlando della fine della relazione tra Arianna Meloni, sorella della Premier Giorgia, e Francesco Lollobrigida. Una rottura che ha generato diverse reazioni e anche delle critiche verso le due donne. In questo senso, Vittorio Feltri ha voluto dire la sua nel proprio editoriale per Il Giornale.
Feltri, la rottura tra Arianna Meloni e Francesco Lollobrigida
La fine della storia tra Arianna Meloni e Francesco Lollobrigida ha destato particolare attenzione mediatica. In tanti hanno voluto commentare la rottura e in questo senso diversi sono stati i commenti di critica alla sorella della Premier ma anche alla Presidente del Consiglio stessa. A tal proposito, facendo focus su alcune parole di Selvaggia Lucarelli (chiamata in causa da un lettore del giornalista) non esattamente cordiali verso le due sorelle, Vittorio Feltri si è trovato a rispondere ad un suo lettore sull’argomento.
Nel corso dell’ultimo editoriale per Il Giornale, Feltri ha commentato: “Lucarelli trascura un fatto importante: pure la famiglia tradizionale si separa e non vi è nulla di anticonvenzionale nella separazione e nel divorzio […]”, ha immediatamente esordito il giornalista evidenziando come gli amori “nascono e finiscono”.
E ancora: “Cosa avrebbe dovuto fare Arianna per dare prova di coerenza e non incorrere nelle accuse di Lucarelli? Portare avanti una relazione morta? Fingere di stare insieme al compagno? Non darsi la possibilità di chiudere e andare avanti? Mi dispiace ma io la coerenza non la misuro in questa maniera superficiale”.
I valori delle sorelle Meloni
Il pensiero di Feltri è andato poi avanti a sostegno delle sorelle Meloni e degli ideali da loro portati avanti: “Ognuno di noi coltiva degli ideali. Uno di questi ideali, per le sorelle Meloni, è quello della famiglia tradizionale, che da piccole non hanno avuto, intesa come quella composta da padre, madre e pargoletti, una famiglia fondata senza dubbio sull’amore, sul rispetto e sulla concordia […]”. “[…] Non ho mai udito le Meloni inveire contro chi divorzia o dirsi contrarie alla separazione, semmai alla faciloneria nel separarsi, questo sì. E chi di noi non può essere d’accordo? Ma, soprattutto, chi di noi può affermare che sia stata per Arianna una scelta facile, presa alla leggera, non ponderata?”.
Concentrandosi infine sulla Premier: “Penso inoltre che di Meloni si possa dire tutto meno che non sia coerente. E gli elettori la preferiscono e la amano proprio perché la sua coerenza è uno dei suoi tratti più spiccati, una granitica garanzia, che la cattiva propaganda di una certa stampa non potrà in alcun modo scalfire”.
Feltri ha poi concluso che sarebbe da prendere il comportamento delle Meloni come esempio visto che, pur mettendo fine alle rispettive relazioni, “si separano senza inutili guerre, senza ostilità verso gli ex, senza intraprendere battaglie legali estenuanti e lunghe, bensì serenamente, conservando stima e rispetto verso gli uomini che hanno amato e che sono e rimangono a vita padri dei loro figli”.
