Tajani: "Armi Italia non possono essere usate in Russia"
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Tajani: “Armi Italia non possono essere usate in Russia”

Antonio Tajani

L’intervento del ministro degli Esteri Antonio Tajani sul conflitto Ucraina-Russia a margine del Cae informale a Bruxelles.

Prima del Cae informale a Bruxelles, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito alcuni concetti molto importanti per quanto concerne il conflitto Russia-Ucraina e l’utilizzo delle armi italiane date in sostegno del Paese di Zelensky. Nello specifico, il vicepremier ha messo in evidenza come tali armi non possano essere utilizzate in territorio russo.

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Antonio Tajani
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Tajani, la guerra Ucraina-Russia e le armi italiane

“Ogni Paese è libero di decidere come è giusto utilizzare le armi inviate all’Ucraina”, ha detto Tajani prima dell’evento odierno a Bruxelles come riportato da Adnkronos. “Noi abbiamo inviato soprattutto armi difensive: adesso stiamo per inviare la nuova batteria Samp-T che è difensiva e non può essere utilizzata in territorio russo. Ribadiamo che noi non siamo in guerra con la Russia, la Nato non è in guerra con la Russia quindi per l’Italia rimane la posizione di utilizzare le nostre armi all’interno del territorio ucraino”, ha tenuto a precisare ancora il vicepremier.

L’intervento di Borrell

In precedenza, arrivando al Cae, ha parlato anche l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Ue, Josep Borrell. L’uomo ha tenuto ad esortare gli Stati dell’Ue a rimuovere le restrizioni sulle armi fornite a Kiev per consentire all’Ucraina di prendere di mira obiettivi militari in territorio russo. “Dobbiamo rimuovere le restrizioni sull’utilizzo delle armi contro obiettivi militari russi”, ha commentato Borrell le cui parole sono state riprese da Adnkronos. “Le armi che abbiamo dato all’Ucraina devono essere pienamente utilizzabili e le restrizioni devono essere rimosse per permettere agli ucraini di prendere di mira i luoghi da cui partono gli attacchi russi. Altrimenti le armi sono inutili”.

Allo stesso tempo sul tema armi anche il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, presente a Bruxelles, ha detto: “Se ci verrà fornita una quantità sufficiente di missili e ci sarà consentito di colpire diminuiremo significativamente la capacità russa di danneggiare le nostre infrastrutture critiche e miglioreremo la situazione per le nostre forze sul campo”.

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ultimo aggiornamento: 29 Agosto 2024 12:41

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