Brutta notizia per il Manchester City: Rodri si è infortunato gravemente e, secondo Marca, la sua stagione è finita.
Il Manchester City deve affrontare una notizia devastante: Rodri uno dei candidati a vincere il pallone d’oro, ha subito un grave infortunio e, secondo quanto riportato da Marca, la sua stagione è finita. Il centrocampista spagnolo avrebbe riportato una rottura del legamento crociato del ginocchio destro, un infortunio che lo costringerà a saltare l’intera stagione 2024/25. Un colpo pesantissimo per Pep Guardiola, che perde così un elemento fondamentale del suo centrocampo e del suo sistema di gioco.
Diagnosi dell’infortunio di Rodri e cosa è successo
L’infortunio di Rodri è avvenuto durante il pirotecnico 2-2 contro l’Arsenal, un match che non ha portato solo spettacolo ma anche una brutta tegola per i Citizens. Rodri si è fatto male al 16′ del primo tempo durante un’azione da calcio d’angolo a favore del City. Dopo un contrasto fortuito, il centrocampista ha accusato immediatamente dolore al ginocchio destro, costringendolo a lasciare il campo visibilmente sofferente.
Secondo Marca, gli esami hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, una delle lesioni più serie per un calciatore, che richiede un lungo recupero che può arrivare fino a nove mesi. Nonostante si attenda ancora un comunicato ufficiale dal Manchester City, le voci provenienti dalla Spagna sono chiare: Rodri potrebbe non rivedere il campo fino alla prossima stagione, costringendo Guardiola a ripensare il centrocampo della squadra senza uno dei suoi punti di riferimento.
L’impatto dell’assenza di Rodri e le parole del centrocampista
L’assenza di Rodri è un duro colpo per Guardiola, che perde il suo metronomo a centrocampo proprio in un momento cruciale della stagione. Senza il centrocampista spagnolo, il Manchester City dovrà trovare soluzioni alternative, con opzioni che includono Kalvin Phillips, non ancora totalmente integrato negli schemi di Guardiola, o l’adattamento di John Stones in un ruolo più avanzato, soluzione che il tecnico catalano ha già sperimentato in passato.
Proprio alla vigilia della sfida di Champions League contro l’Inter, Rodri aveva parlato dell’attuale sovraccarico di impegni che affligge i calciatori moderni: “Se andremo avanti così, arriverà il momento in cui non avremo altra scelta se non fermarci. Non si tratta di una mia opinione, ma è un’idea condivisa”. Queste dichiarazioni risuonano ancora più forti ora che Rodri è costretto a fermarsi, evidenziando quanto il calendario fitto di partite possa mettere a rischio la salute degli atleti.
La perdita di Rodri rappresenta un test importante per il Manchester City, che dovrà dimostrare di poter competere ai massimi livelli anche senza uno dei suoi leader in campo.