Alla manifestazione dei sindacati a Roma, Elly Schlein e Giuseppe Conte si riavvicinano con un abbraccio che ricuce il campo largo.
Alla recente manifestazione organizzata dai sindacati metalmeccanici a Roma, si è assistito a un “abbraccio” che segna una nuova fase nei rapporti tra Elly Schlein e Giuseppe Conte.
Dopo mesi di tensioni politiche e divergenze, i due leader del campo largo hanno mostrato un’inedita sintonia.
L’abbraccio tra Elly Schlein e Giuseppe Conte a Roma
Il gesto tra Schlein e Conte, come riportato da La Presse, è avvenuto davanti agli operai e ai sindacalisti presenti in piazza.
Il sindacalista della Fiom di Mirafiori, rivolgendo un appello ai due leader, ha affermato: “Potete farlo solo voi, potete farlo insieme“, invitandoli a collaborare per lavoratori e sostenere l’industria nazionale.
I due leader dell’opposizione non si sono sottratti a questo invito. “Condividiamo le ragioni di questo sciopero unitario di lavoratori e lavoratrici e delle sigle sindacali. C’è molta preoccupazione sul futuro di un settore strategico come l’automotive“, ha dichiarato la segretaria del Pd.
Il clima tra i due leader non è sempre stato così disteso. Nelle scrose, si sono scontrati duramente su vari temi, tra cui la gestione dell’opposizione e l’inclusione di Matteo Renzi nel campo largo.
L’impegno delle opposizioni per i lavoratori
Alla manifestazione, come riportato da Affaritaliani.it, Schlein e Conte hanno entrambi ascoltato con attenzione le richieste degli operai. La segretaria del Pd ha sottolineato che: “Stellantis ha delle responsabilità storiche verso questo paese e deve fare la sua parte fino in fondo“, facendo eco alle voci dei sindacati.
Il leader del M5S, invece, ha puntato il dito contro le promesse disattese da parte delle aziende del comparto automobilistico, ribadendo: “Chiediamo che Elkann venga audito in Parlamento per rispondere degli impegni presi e poi traditi“.
Entrambi i leader hanno lasciato intendere che continueranno a lavorare insieme su questo fronte, mettendo da parte eventuali divergenze per il bene dei lavoratori.
