Alta tensione tra Giuseppe Cruciani e Vasco Rossi. Il conduttore de La Zanzara ha commentato un recente post social del cantautore.
Vasco Rossi nel mirino di Giuseppe Cruciani, ancora… Ebbene sì, perché a seguito di un post social del noto cantautore, il presentatore de La Zanzara è tornato a parlare dell’artista e delle parole che hanno scatenato un vero caso politico avendo citato il “Nazi Fascismo”. Ospite da Nicola Porro a ‘Quarta Repubblica’, il conduttore radiofonico non si è certo risparmiato.
Cruciani, nuovo affondo su Vasco Rossi
La questione legata a Vasco Rossi si era scatenata a seguito di un post social del cantante fatto in memoria del padre, nel quale però aveva di fatto insinuato che oggi in Italia ci fosse un ritorno dei “nazifascisti“.
Una questione che Cruciani aveva già evidenziato in precedenza con un duro attacco e che ha voluto sottolineare ancora intervenendo a ‘Quarta Repubblica’ con Nicola Porro. Le parole del conduttore de La Zanzara, riportate nel dettaglio da Il Giornale, sono state piuttosto forti: “Non ha avuto nemmeno il coraggio di dire che questi che stanno intorno alla Meloni sono tornati e sono nazifascisti”, ha detto Cruciani riferendosi al post di Vasco. “Non ha manco il coraggio di andare fino in fondo”.
L’intelligenza di Vasco: l’attacco
Durante la puntata di ‘Quarta Repubblica’, però Cruciani ha rincarato ulteriomente la dose su Rossi: “Dobbiamo omaggiare un grande artista? Ma chi se ne frega. Nessuno tocchi il padre di Vasco Rossi. Ma il collegamento tra il nazifascismo di allora e quello di adesso è ridicolo. Non è da Vasco Rossi”.
E ancora: “Forse noi attribuiamo troppa importanza al cantante a livello di intelligenza. Non so se è così intelligente come uno può immaginare. Non sto dicendo che è imbecille – ha precisato il conduttore de La Zanzara – Ma questa cosa mi fa dubitare della sua intelligenza che pensavo fosse una caratteristica di Vasco Rossi”.