Cresce la tensione in Ucraina: truppe nordcoreane schierate con i russi a Mariupol e Kharkiv, si allarga la guerra.
La situazione in Ucraina continua a destare allarme a livello internazionale. Secondo fonti confermate dalla CNN, truppe nordcoreane sono state avvistate a Mariupol e nella regione di Kharkiv, aree strategiche occupate dalle forze russe. Stime del Dipartimento della Difesa statunitense parlano di circa 10.000 soldati nordcoreani dispiegati lungo la regione russa di Kursk, con probabili imminenti interventi diretti sul campo di battaglia.
Truppe nordcoreane schierate con i russi contro l’Ucraina
Secondo Lloyd Austin, segretario alla Difesa degli Stati Uniti, queste truppe sono state integrate nell’esercito russo e operano anche come consiglieri tecnici, fornendo supporto logistico e strategico alle forze del Cremlino. A Mariupol, le unità nordcoreane indossano uniformi russe, un chiaro tentativo di rafforzare la coesione tra gli eserciti alleati.
La minaccia di una guerra globale: le preoccupazioni di Tusk
Il premier polacco Donald Tusk ha espresso serie preoccupazioni sul rischio di un’escalation globale. Dopo l’annuncio del presidente russo Vladimir Putin sulla produzione in serie dei missili ipersonici Oreshnik, in grado di raggiungere qualsiasi obiettivo in Europa, Tusk ha dichiarato che “la minaccia di un conflitto globale è seria e reale”.
La posizione di Tusk riflette il timore che l’alleanza tra Russia e Corea del Nord possa segnare un pericoloso cambiamento negli equilibri geopolitici. La partecipazione attiva di Pyongyang al conflitto rappresenta un’ulteriore sfida per l’Occidente, già sotto pressione per gli incessanti attacchi russi nell’area di Zaporizhzhia.
Nelle ultime 24 ore, la regione è stata colpita da 433 raid, causando almeno una vittima e diversi feriti, tra cui un bambino. Fonti locali riferiscono che 16 insediamenti sono stati gravemente danneggiati.
La presenza delle forze nordcoreane in Ucraina sottolinea come il conflitto stia assumendo una portata sempre più internazionale, trasformando l’Ucraina in un vero e proprio terreno di scontro tra blocchi geopolitici. La situazione richiede una risposta decisa da parte della comunità internazionale per evitare un’escalation irreversibile.