L’intervento di Papa Francesco a margine di una udienza con i rappresentanti della Federazione motociclistica internazionale.
Nuovo intervento in udienza per Papa Francesco. Il Pontefice ha parlato a margine di un incontro con i rappresentanti della Federazione motociclistica internazionale lasciandosi andare anche ad una battuta in relazione alla sua salute. Non solo. Ad un evento per celebrare il 40esimo anniversario del trattato di pace tra Cile e Argentina, Bergoglio ha sottolineato la sua posizione in merito alle guerre in Ucraina e Palestina.
Papa Francesco e la richiesta di preghiera
Parlando a braccio a conclusione di una udienza oggi in Vaticano con i rappresentanti della Federazione motociclistica internazionale, Papa Francesco ha voluto fare un simpatico paragone con il mondo dei motori evidenziando, in un certo senso, anche alcune situazioni legate alla sua salute.
“Ho bisogno di preghiere, perché il mio lavoro è molto accelerato e la mia moto è invecchiata e non funziona bene”, ha detto il Pontefice riguardo i suoi acciacchi. Sempre parlando alla Federazione motociclistica internazionale, Bergoglio ha aggiunto: “[…] Vi incoraggio a impegnarvi nella sensibilizzazione al rispetto delle regole del Codice di sicurezza stradale”.
Le guerra in Ucraina e Palestina
In precedenza, il Papa aveva preso parte ad un evento per celebrare il 40esimo anniversario del trattato di pace tra Cile e Argentina. In quell’occasione aveva avuto modo di parlare anche degli attuali conflitti che destano particolare preoccupazione, da quello in Ucraina fino a quello in Palestina.
“Desidero menzionare due fallimenti dell’umanità, l’Ucraina e la Palestina, dove si soffre e dove la prepotenza dell’invasore prevale sul dialogo”, erano state le parole del Papa prima di sottolineare “l’ipocrisia” dei Paesi nei quali “si parla di pace” e ci sono poi “le fabbriche delle armi”. “Questa ipocrisia porta al fallimento dell’amicizia e al fallimento della pace”, il commento di Bergoglio.