Addio a Fernando Capecchi: Carlo Conti ricorda con commozione l’amico e mentore che l’ha lanciato insieme a Pieraccioni e Panariello.
La scomparsa di Fernando Capecchi, avvenuta il 29 novembre all’età di 80 anni, segna la fine di un’epoca con il ricordo commosso da parte di Carlo Conti.
“Con te se ne va un pezzo di vita”, ha scritto il prossimo conduttore di Sanremo in un post pieno di nostalgia e gratitudine.
Chi era Fernando Capecchi: ha lanciato il trio Conti-Pieraccioni-Panariello
Fernando Capecchi, come riportato da Il Tirreno è nato e cresciuto con la passione per l’arte e la musica, iniziò la sua carriera tra balere e piccoli locali. Ma il suo occhio attento e il suo intuito lo portarono presto a scoprire talenti destinati a lasciare un’impronta indelebile.
Il suo contributo più celebre fu quello di aver unito e lanciato il trio toscano composto da Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, divenuto poi uno dei simboli della comicità italiana.
Con la sua agenzia Vegastar, riuscì a trasformare le loro esibizioni in un successo nazionale, culminato con lo spettacolo “Fratelli d’Italia“. Fu anche il primo a intuire il potenziale di Panariello, scoprendolo quasi per caso durante una serata a Bussoladomani in Versilia.
La lungimiranza di Capecchi, unita alla sua dedizione, ha permesso di plasmare carriere che hanno segnato un’epoca. Per Conti e i suoi compagni di avventura, Capecchi non è stato solo un agente, ma anche un mentore, una guida e un amico.
Il messaggio commosso di Carlo Conti
Con la morte di Fernando Capecchi, il mondo dello spettacolo italiano perde una figura che ha saputo vedere oltre, scoprendo e coltivando talenti con passione e determinazione.
Su Instagram, aggiunge Il Tirreno, il conduttore di Sanremo 2025 Carlo Conti l’ha voluto ricordate: “Ciao Fernando, che gavetta insieme! Quanti chilometri, quante serate, quante delusioni e quante soddisfazioni, quanti abbracci e quante discussioni, quanti saluta tutti“.
Sotto al messaggio sui social, diversi i volti noti che hanno commentato tra cui Leonardo Pieraccioni, Matteo Renzi e Nicola Savino.