Zelensky: "Può fermare Putin e porre fine alla guerra in Ucraina"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Zelensky svela chi costringerà Putin a fermare la guerra

Vladimir Putin

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dichiara che Donald Trump potrebbe costringere Vladimir Putin a fermare la guerra.

Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina di Zelensky, la comunità internazionale ha cercato soluzioni per porre fine al conflitto. I tentativi di negoziato sono stati spesso ostacolati dalle posizioni inconciliabili tra Kiev e Mosca, con la Russia di Vladimir Putin che ha continuato a dettare condizioni inaccettabili per il governo ucraino.

Volodymyr Zelensky
Volodymyr Zelensky

Zelensky: “Trump costringerà Putin a fermare la guerra”

Nel corso dei mesi, diversi Paesi e leader mondiali hanno avanzato proposte di mediazione, ma Zelensky ha sempre mantenuto una linea chiara: qualsiasi trattativa di pace deve includere direttamente Kiev e non può essere imposta da potenze esterne senza il coinvolgimento dell’Ucraina.

Il possibile intervento di Trump e la strategia ucraina

L’elezione presidenziale negli Stati Uniti rappresenta un punto cruciale per il futuro del conflitto. Washington ha fornito un supporto determinante a Kiev, e l’atteggiamento della prossima amministrazione americana potrebbe influenzare le dinamiche del conflitto.

Intervenendo sul tema, Zelensky ha dichiarato ai giornalisti a Kiev:

“L’Ucraina è aperta alla diplomazia, ma nessuna decisione o piano sull’Ucraina può essere preso senza di noi. Non può essere un piano creato dai singoli Stati: dobbiamo avere una visione comune con i nostri partner. Credo che la Russia cercherà sempre scuse per evitare veri colloqui. – Come riportato da agi.it – Cercherà di spostare l’attenzione, pretendere condizioni o rivendicare ostacoli. Credo che Putin abbia paura di avere una conversazione con me sulla fine della guerra. Preferisce nascondersi dietro il suo entourage piuttosto che sedersi e avere una conversazione diretta. Tuttavia, credo che il presidente Trump sarà in grado di costringerlo a fermare la guerra”.

Sottolineando l’importanza della collaborazione con gli Stati Uniti, Zelensky ha aggiunto:

“Il team ucraino è in costante comunicazione con i nostri partner americani. Avrò anche delle discussioni nel prossimo futuro. In questo momento, il nostro obiettivo è allineare la nostra visione con i nostri partner. Anche se alla Russia non piace, dobbiamo avere una strategia comune tra gli alleati prima che possa aver luogo un processo diplomatico. – come riferito da agi.it – L’Ucraina ha già avuto discussioni sostanziali con il team del Presidente Trump prima del suo insediamento. Abbiamo delineato chiare priorità e aree in cui non è possibile alcun compromesso per il popolo ucraino. La parte statunitense conosce bene la posizione dell’Ucraina, ma dovremo attendere negoziati e risultati ufficiali”.

Le parole di Zelensky riflettono la speranza che un eventuale intervento di Trump possa modificare l’approccio della Russia alla guerra, spingendo Putin ad accettare una trattativa seria. Tuttavia, rimangono molte incognite su come questa ipotetica pressione potrebbe concretizzarsi e su quali condizioni potrebbero essere poste sul tavolo dei negoziati.

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ultimo aggiornamento: 7 Febbraio 2025 9:04

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