José Mourinho è stato accusato di razzismo dal Galatasaray. Il club ha annunciato l’intenzione di presentare denuncia alla UEFA e alla FIFA.
Il derby di Istanbul tra Galatasaray e Fenerbahce di Mourinho si è concluso sul campo con uno 0-0, ma il vero scontro si è acceso dopo il triplice fischio. Le tensioni accumulate durante la partita hanno trovato sfogo nelle dichiarazioni post-gara, che hanno rapidamente alimentato una controversia ben più ampia del risultato sportivo.
Un derby ad alta tensione
Lo Şükrü Saracoğlu Stadium di Istanbul era blindato per l’occasione, con oltre 30.000 agenti schierati a presidiare uno degli incontri più roventi del panorama calcistico. Se sul campo il pareggio ha permesso al Galatasaray di mantenere 6 punti di vantaggio sul Fenerbahce, fuori dal terreno di gioco la partita è proseguita in un clima infuocato.
Tutto è esploso durante le proteste del Galatasaray, scatenate dalla mancata ammonizione di Akcicek nei primi minuti. Secondo quanto riportato dal club giallorosso, Mourinho avrebbe rivolto espressioni gravemente offensive verso la panchina avversaria, contribuendo a scaldare ulteriormente gli animi.
Le accuse a Mourinho e la denuncia
Nel comunicato ufficiale diffuso dal Galatasaray, si legge che l’allenatore portoghese avrebbe usato “espressioni disumane e immorali” durante il parapiglia. Il punto focale dell’accusa riguarda una frase precisa che Mourinho avrebbe pronunciato riferendosi ai membri della panchina avversaria: “Saltano come scimmie.”
La società giallorossa ha condannato fermamente le parole del tecnico, sottolineando come esse costituiscano un insulto non solo alla squadra, ma all’intero popolo turco. “Presenteremo denuncia alla UEFA e alla FIFA,” ha annunciato il club tramite i propri canali ufficiali, accompagnando il messaggio con l’immagine dello slogan “Say no to racism.”
La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che, secondo il Galatasaray, Mourinho avrebbe più volte utilizzato espressioni offensive nei confronti della Turchia da quando allena il Fenerbahce. Il club ha quindi ribadito la propria intenzione di proseguire la battaglia legale, determinato a ottenere giustizia.
