Nuovo affondo di Matteo Renzi alla Premier Giorgia Meloni. Il commento in diretta tv a L’Aria che tira’ sul tema bollette e non solo.
L’allarme sulla libertà e l’ennesimo attacco a Giorgia Meloni. Matteo Renzi è stato protagonista di un nuovo affondo alla Premier durante la recente punata de ‘L’Aria che Tira’ su La7. Il leader di Italia Viva ha commentato in studio con David Parenzo alcune delle questioni calde relative alla Presidente del Consiglio e alle sue mosse tra politica internazionale e quella italiana.
Renzi, il commento su Meloni e il rapporto Usa-Ue
Intervenuto a ‘L’Aria che tira’, trasmissione su La7 con David Parenzo, Matteo Renzi ha fatto capire quali siano i suoi pensieri sulle questioni scottanti riguardanti la politica italiana e internazionale. Commentando le vicende legate alle tensioni Ue-Usa, il leader di Italia Viva ha detto: “Un mese fa tutti dicevano: ‘Meloni anello congiunzione Usa-Ue’, oggi vediamo che non tocca palla e al massimo costruisce un ponte con i migranti in Albania”, ha detto.
Successivamente, Renzi ha ricordato che secondo lui “i veri interlocutori” degli Usa sono i leader di Francia e Germania, e in questo senso ha affermato che l’Europa “sta dando timidi segni di risveglio, ma molto c’è da fare e questa ripresa non la sta portando avanti Giorgia Meloni, influencer poco consistente”.
L’attacco alla “sora Giorgia” sulle bollette
Ulteriore passaggio scottante di Renzi nella trasmissione di La7 è stato quello relativo alla questione bollette. Il politico toscano ha detto: “Oggi ho letto sui giornali che la strategia del governo è aspettare che faccia caldo, che mi sembra una grandissima strategia. Questi stanno a sperare che arrivi il caldo. È colpa anche della Meloni, io mi prendevo i suoi insulti per fare il Tap, loro erano contro tutto. Loro erano contro trivelle e termovalorizzatori”.
E ancora: “Grande strategia! Grazie a Sora Giorgia da ‘a Garbatella, le bollette sono aumentate del 27%, il gas è del 24% la luce. In un anno! Io dico remember le bollette? ogni giorno. E ora sento questo. La gente non ce la fa”.
