Matteo Renzi rilancia il modello Manfredi per un centrosinistra vincente: niente veti, basta rancori. Ecco le sue proposte.
Nel contesto politico italiano, le alleanze sono sempre più decisive per determinare il successo elettorale, questo Matteo Renzi. La costruzione di coalizioni ampie e coese è diventata un elemento essenziale, soprattutto in un quadro segnato da profonde divisioni interne e frammentazione delle forze politiche.
Le sfide del centrosinistra e il fattore estero
La politica estera, un tempo elemento cardine per la definizione delle alleanze, sembra oggi avere perso il suo ruolo centrale. Come osserva Matteo Renzi: «Ai tempi della Prima Repubblica la politica estera determinava le coalizioni di Governo: o stavi dentro o fuori l’ombrello della Nato. […] Oggi le cose sono cambiate e purtroppo non è la politica estera a fare da perno nelle alleanze». Questa riflessione mette in luce un’evoluzione nel modo in cui i partiti costruiscono le loro strategie, anche all’interno del centrodestra, dove coesistono posizioni divergenti.
Campania, Pd e modello Manfredi
La questione del terzo mandato di Vincenzo De Luca ha acceso il dibattito in Campania. Renzi rimane prudente, ma fermo: «Noi abbiamo apprezzato il lavoro di Vincenzo De Luca. Prendiamo atto che c’è una discussione nel Pd. Attendiamo che la sentenza della Corte Costituzionale il prossimo 9 aprile chiarisca definitivamente la situazione».
Ma è sulla strategia politica che il leader di Italia Viva è più chiaro: «Se vogliamo fermare la destra anche in Campania, non servono veti ma voti. Serve concentrarsi su ciò che ci unisce, sui bisogni dei campani esattamente come è accaduto per le elezioni comunali di Napoli». Il riferimento è all’esperienza vincente di Gaetano Manfredi, sindaco del capoluogo, che secondo Renzi rappresenta un esempio da seguire per ricompattare il centrosinistra.
«La destra governa il Paese oggi perché si è ritrovata ieri con ben tre opposizioni: dobbiamo far sì che nel 2027 non si ripeta questo scenario», aggiunge Renzi, che invita a non farsi guidare dal risentimento: «Il passato è passato. Per me provare a costruire una alternativa è doveroso». Così alcuni estratti di una intervista su ilmattino.it
Un messaggio chiaro: la vittoria passa da una coalizione ampia, pragmatica e orientata alle reali necessità dei cittadini.
