Il presidente russo Vladimir Putin e la proposta per l’Ucraina: amministrazione transitoria sotto l’egida dell’ONU per elezioni e trattare la pace.
Le trattative di pace in Ucraina e l’esito del vertice dei volenterosi a Parigi hanno portato ad una reazione da parte della Russia. Il presidente Vladimir Putin, infatti, avrebbe reagito subito con una particolare proposta in merito al conflitto con l’Ucraina. Il leader del Cremlino avrebbe proposto un’amministrazione transitoria nel Paese al fine di arrivare a nuove elezioni democratiche e, successivamente, avere modo di trattare al meglio la pace.
Putin e la posizione della Russia sulla guerra con l’Ucraina
I negoziati per la pace in Ucraina vanno avanti ma la Russia non sembra voler collaborare al cento per centro. La conferma è arrivata anche nelle ultime ore con i leader europei che hanno accusato Vladimir Putin di voler cambiare le carte in tavola al fine di ritardare un accordo. In questo senso, proprio il numero uno del Cremlino avrebbe ribadito durante un incontro con l’equipaggio del sottomarino lanciamissili Arkhangelsk, secondo quanto riferito da Ria Novosti, la posizione del suo Paese.
“La Russia non è stata l’iniziatrice dello scoppio delle ostilità. Da otto anni Mosca cerca di risolvere la situazione nel sud-est con mezzi pacifici Ucraina. Le ostilità sono iniziate nel 2014 dopo il colpo di Stato in Ucraina, sostenuto dall’Occidente”.
Putin ha poi proseguito nel suo discorso: “Per otto anni, la popolazione del Donbass è stata sottoposta a un genocidio, ma i curatori occidentali del regime di Kiev hanno preferito non accorgersene. Questa situazione ha costretto la Russia a fare un tentativo di porre fine alla guerra iniziata nel 2014 con mezzi armati”, ha ancora dichiarato il capo del Cremlino. Putin ha sottolineato che “anche dopo l’inizio del NWO (nuovo ordine mondiale), Mosca si è comunque offerta di risolvere tutte le questioni in modo pacifico”, le parole del numero uno del Cremlino riprese da diversi media.
La proposta per l’Ucraina
In questa ottica, Putin avrebbe fatto una nuova proposta relativa alla situazione dell’Ucraina. Il presidente russo avrebbe avuto l’idea di una “amministrazione transitoria” sotto l’egida dell’ONU, al fine di organizzare elezioni presidenziali “democratiche” nel Paese e, quindi, successivamente negoziare poi un accordo di pace con le nuove autorità. L’ANSA ha riportato anche alcuni virgolettati del leader del Cremlino: “Potremmo ovviamente discutere con gli Stati Uniti, anche con i paesi europei e, naturalmente, con i nostri partner e amici, sotto l’egida dell’Onu, la possibilità di istituire un’amministrazione transitoria in Ucraina”.
