Gli ultimi dati relativi alle preferenze degli italiani sulla politica. Meloni e Schlein scontente: tutti i numeri e la media dei sondaggi di fine marzo.
Il record di longevità appena ottenuto dal Governo di Giorgia Meloni non sembra riflettersi, però, nella media sondaggi di questo mese di marzo 2025. Infatti, stando agli ultimi dati evidenziati da BiDiMedia, Fratelli d’Italia, ma soprattutto la fiducia nella Premier, sarebbero in calo. Stesso discorso anche per il Partito Democratico di Elly Schlein mentre sorprende il dato su Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle.
Meloni, Schlein e Conte: i dati
Secondo quanto si apprende dai dati diffusi in queste ore da BiDiMedia, per Giorgia Meloni non ci sarebbero ottime notizie in merito ai “favori” degli italiani. In particolare, Fratelli d’Italia si conferma di gran lunga il primo partito italiano ma starebbe soffrendo di un calo nelle ultime 4 settimane per via dei quattro decimi persi che hanno portato il partito su un valore del 29,3%.
Da sottolineare anche il calo dl Partito Democratico, al 22,8%, 2 decimi meno di quello che valeva il mese scorso. In crescita il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, all’11,8%, 2 decimi di punto sopra il valore precedente.
BiDiMedia ha poi sottolineato anche un altro dato che riguarda la Premier, quello della fiducia. La fiducia nella presidente del consiglio Meloni sarebbe in calo di quasi due punti al 39,6%.
Gli altri risultati dei partiti
Per quanto riguarda gli altri partiti, stabili Forza Italia e Lega, rispettivamente al 9,0% e 8,5% nonostante gli attriti recenti di Antonio Tajani e Matteo Salvini, mentre guadagna un decimo Noi Moderati all’1,1%.
Attenzione a Italia Viva: il partito di Matteo Renzi vale il 2,4%, stabile Più Europa al 2,0% mentre guadagna un decimo Alleanza Verdi e Sinistra, che viene sondata ora in media al 6,3% dai vari istituti italiani. Nel suo complesso il campo largo è stabile sul valore del 45,3%. Piccola ripresa anche di Azione che pare cresciuta di un decimo al 2,9%, così come Pace Terra Dignità che vale ora lo 0,8%.
Da sottolineare che i dati raccolti da BiDiMedia, vanno a considerare appunto la media dei sondaggi diffusi nelle ultime 4 settimane, solo uno per istituto, il più recente, confrontati con la media di 4 settimane prima.
