Le motivazioni della sentenza sul caso legato al femminicidio Giulia Cecchettin ad opera di Filippo Turetta hanno fatto infuriare Mauro Corona.
Sono state rese note nelle scorse ore le motivazioni legate alla sentenza di condanna all’ergastolo per Filippo Turetta per il femminicidio di Giulia Cecchettin. Per i giudici, le 75 coltellate inferte dal ragazzo alla ex fidanzata non sono state segno di crudeltà. Tale decisione ha portato Mauro Corona, ospite fisso della trasmissione ‘È sempre Cartabianca’ su Rete 4, a dire la sua in modo molto acceso con tanto di ramanzina alle autorità.

Turetta-Cecchettin: niente crudeltà per il killer
A seguito della pubblicazione delle motivazioni sulla sentenza di ergastolo a Filippo Turetta per il femminicidio di Giulia Cecchettin, ha destato particolare attenzione la scelta dei giudici nel fornire spiegazione in merito alla mancanza della aggravante della crudeltà per il delitto. Secondo le autorità, infatti, le 75 coltellate date dal killer alla povera vittima non sarebbero rientrate nei canoni per tale decisione.
Nello specifico “la mera reiterazione dei colpi inferti non può determinare la sussistenza dell’aggravante… se tale azione non eccede i limiti connaturali rispetto all’evento preso di mira e non trasmoda in una manifestazione di efferatezza, fine a sé stessa”, è stata la lettura della Cassazione sul caso.
Lo sfogo di Mauro Corona in tv: il video
Una scelta, quella dei giudici, che ha trovato pareri contrastanti da parte dei parenti e non solo. In tv, infatti, intervenuto come di consueto a ‘È sempre Cartabianca‘ su Rete 4 con Bianca Berlinguer, Mauro Corona ha detto la sua in modo molto plateale schierandosi, di fatto, contro tale decisione. “Vorrei dire a questi giudici che la crudeltà l’aveva prodotta molto prima nei riguardi di Giulia Cecchettin”, ha esordito lo scrittore e alpinista.
“Filippo Turetta la crudeltà l’aveva praticata ancora prima di ucciderla nei confronti della povera Giulia”. E ancora: “Questo è apparso dai messaggi, dai tormenti che le dava, dalle oppressioni, dalle minacce addirittura. La crudeltà l’ha prodotta anche prima di ucciderla. 76 coltellate e poi il modo in cui l’ha fatto spietatamente sulla strada… Se non è crudeltà quella… chiedo ai giudici dove sta la crudeltà”, ha tuonato Corona.
"Filippo Turetta ha praticato crudeltà contro Giulia Cecchettin anche prima di ucciderla"
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) April 8, 2025
Mauro Corona interviene a #ÈsempreCartabianca pic.twitter.com/yWStQu2qNT