Il commento del direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, sulle ingerenze della politica nella medicina.
L’allarme sulla super gonorrea dato qualche giorno fa è solo uno degli ultimi argomenti affrontati con grande lucidità e consapevolezza da Matteo Bassetti. Infatti, il direttore del Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, intervenuto a ‘L’aria che tira’ su La7 con David Parenzo, ha voluto mettere in evidenza alcune problematiche legate alle ingerenze della classe politica nella scienza, nella medicina e nel settore della sanità in generale.

Bassetti e le ingerenze della politica
Parlando in studio a ‘L’aria che tira’ su La7, Matteo Bassetti ha detto la sua in merito alla situazione della sanità italiana e a delle problematiche evidenti che riguardano l’intero sistema. “Perché siamo arrivati a questo?”, si è domandato il direttore del Malattie infettive del San Martino di Genova. La risposta è stata chiara: “La politica è entrata nel tema della scienza, della medicina e della vaccinazione. Questo è diventato un Paese dove si è fatta la campagna elettorale, negli ultimi anni, esclusivamente sui vaccini. E sulla vaccinazione per il Covid.
Le conseguenze
Secondo il professore, tali ingerenze politiche hanno alimentato sfiducia e confusione da parte dei cittadini e hanno indebolito l’autorevolezza della medicina creando un terreno fertile per lo scetticismo vaccinale. Tale situazione sarebbe molto pericolosa e in un certo senso potrebbe compromettere anni di progresso nella prevenzione sanitaria.
“Evidentemente, la politica è entrata a gamba tesa, e lo sta facendo anche in America – vedasi la questione morbillo -“, ha detto Bassetti. “La politica deve stare fuori. La politica, entrando nella scienza e nella medicina, ha fatto un danno enorme. I risultati si vedono: sempre più persone rifiutano di vaccinarsi“, ha ribadito pubblicando poi tramite un post su Instagram il suo intervento nella trasmissione di La7.