Fulvio Abbate, durante la Festa della Liberazione, attacca duramente Giorgia Meloni e il governo: “Un governo di fascisti”.
Il 25 aprile, Festa della Liberazione, è da sempre un simbolo fondamentale per l’identità democratica italiana, ma questo è stato teatro anche degli insulti a Giorgia Meloni. Ogni anno, le istituzioni e i cittadini si raccolgono per celebrare la fine della dittatura fascista e l’inizio di un’era di libertà. Tuttavia, accanto ai momenti solenni, non mancano mai polemiche, soprattutto quando il clima politico appare particolarmente teso.
Quest’anno, le direttive del governo sulla “sobrietà” da osservare durante le commemorazioni hanno sollevato critiche da più parti. Alcuni intellettuali hanno visto in questa linea una volontà di ridimensionare il valore simbolico della giornata. E tra le voci più forti si è alzata quella di uno scrittore noto per la sua vena polemica.

Fulvio Abbate e l’attacco frontale a Giorgia Meloni
In un video diffuso su YouTube, Fulvio Abbate ha espresso il suo dissenso in termini durissimi. Commentando il contesto politico attuale, ha affermato: “In Italia c’è un governo di fascisti”. Un’accusa diretta e senza filtri, seguita da un attacco personale alla premier: “Giorgia Meloni è una fascista che non ha mai compiuto un gesto di discontinuità rispetto alla sua miserabile storia politica”. Il tutto come riportato da liberoquotidiano.it
Fulvio Abbate ha poi criticato anche l’invito alla sobrietà nelle celebrazioni del 25 aprile, giudicandolo apertamente: “Il tono sobrio dettato dal governo è irricevibile”.
Un 25 aprile tra celebrazioni e polemiche
Infine, il commento che più ha fatto discutere: “I fascisti tornino nelle fogne”.
Le parole dello scrittore hanno subito trovato eco nel dibattito pubblico, suscitando reazioni immediate. Tra queste, quella del conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani, che durante la trasmissione “La Zanzara” ha letto ad alta voce gli insulti di Abbate, per poi aggiungere ironicamente: “Posa il fiasco! Il 25 aprile si celebra lo stesso, non è colpa di Giorgia Meloni se il Papa è morto il 21 aprile”.
Così, quello che doveva essere un giorno di memoria e unità si è trasformato in un nuovo terreno di scontro, con Fulvio Abbate protagonista di uno degli attacchi più feroci contro il governo.
#Teledurruti – 25 aprile, nessuna sobrietà: i fascisti tornino nelle fogne https://t.co/AyEz26mjWx via @YouTube #25aprile_è_ANTIFASCISTA #25Aprile2025 #fascisti
— Fulvio Abbate (@fulvioabbate) April 23, 2025