Si parla del Remigration Summit 2025, un raduno di estrema destra che secondo Matteo Salvini non andrebbe vietato. La posizione.
Dopo le recenti scintille con Antonio Tajani, Matteo Salvini torna a parlare e lo fa in merito al Remigration Summit 2025, un raduno di estrema destra che dovrebbe tenersi in Italia il prossimo 17 maggio in Lombardia, presumibilmente nella zona di Busto Arsizio. Se sull’argomento il sindaco di Milano, Beppe Sala, si è esposto con parere negativo, il vicepremier e numero uno della Lega ha fatto l’opposto.

Remigration Summit 2025: di cosa si tratta
Si sta parlando in questi giorni del Remigration Summit 2025. Si tratta della prima convention di estrema destra organizzata dall’austriaco Martin Sellner, che da tempo ha fatto della “remigrazione”, ossia dell’espulsione in massa degli immigrati e degli stranieri, anche di quelli regolari e dei loro figli, la sua priorità.
In questo senso, secondo le ultime indiscrezioni, fa parlare la location scelta per l’evento: l’Italia. In questa ottica in molti hanno ipotizzato Milano ma, in realtà, anche a seguito di alcune polemiche, è possibile che il raduno possa verificarsi in provincia di Varese, e per la precisione nei pressi di Busto Arsizio dove gli organizzatori hanno consigliato di prenotare hotel e alloggi.
La posizione di Matteo Salvini
Se da una parte il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha rispedito al mittente l’ipotesi di tenere il summit nel capoluogo lombardo, lo stesso non ha fatto Matteo Salvini.
“Milano, città medaglia d’oro della Resistenza, modello da decenni di accoglienza e convivenza civile non si merita lo sfregio di uno show summit”, ha detto Sala.
Una posizione che, come detto, va in contrasto con quella del vicepremier e leader della Lega che ha sottolineato come, di principio, sia “vietato vietare”. “Io sono per la libertà di parola da parte di tutti”, ha spiegato Salvini citati da diversi media. “Non so cosa sia, ma non penso vada impedito. Non vietano le adunate delle estreme sinistre, non vedo perché dovrebbero vietare altre iniziative”.