L’elezione di Robert Francis Prevost come nuovo Papa, Leone XIV, e la profezia di Matteo Renzi che “sapeva tutto”. Cosa ha detto in tv.
Robert Francis Prevost è diventato Papa Leone XIV dopo il voto degli altri cardinali al conclave 2025. Una scelta che ha sorpreso molti facendo diventare l’uomo il primo Pontefice americano della storia. Eppure, dando uno sguardo ad alcune dichiarazioni passate, c’era chi aveva “previsto” tutto. Stiamo parlando di Matteo Renzi che durante la trasmissione ‘Otto e mezzo’ su La7 con Lilli Gruber di mercoledì 7 maggio, quindi il giorno prima dell’elezione del nuovo Santo Padre, non aveva escluso la possibilità di vedere il candidato diventare Pontefice. Anzi…
Nuovo Papa: il confronto in tv a ‘Otto e mezzo’
Durante la trasmissione ‘Otto e mezzo’ con Lilli Gruber a La7 del 7 maggio si stava parlando di chi sarebbe potuto diventare il nuovo Papa. Era solo la prima giornata del conclave e la fumata era stata nera. In questa ottica tra i vari ospiti presenti in studio si stava appunto argomentando sulle varie ipotesi sul nuovo Pontefice.
In particolare si stava discutendo del post social di Donald Trump vestito da Papa che, secondo molti, soprattutto il vaticanista Marco Politi, presente in studio, aveva tagliato le chance dei candidati americani di diventare Pontefice. “Il post di Donald Trump ha sabotato le possibilità remote ma reali, data la personalità di un cardinale molto in gamba, molto stimato all’interno del Vaticano, di un americano, il cardinale Prevost, che ha l’esperienza dell’America del Nord. Lui che è stato missionario in America Latina, conosce il mondo perché è il cardinale del Dicastero dei Vescovi. Poteva essere un’eccezione di Papa che venisse dall’America del Nord, ma dopo l’intervento di Trump è stato segato, c’era la tradizione di non nominare o scegliere mai un Papa di una grande potenza”, ha detto.
La profezia di Renzi su Prevost nuovo Papa
Eppure, sempre presente in studio, c’è stato chi, come Matteo Renzi, non è stato totalmente d’accordo. Anzi. Nelle sue parole si può dire ci sia stato qualcosa di profetico… “Però mettiamola così Politi”, ha esordito il leader di Italia Viva. “Io penso che quello che accadrà non è detto, anche perché se c’è uno molto lontano da Trump, tra gli americani, è proprio Prevost, mentre Dolan (l’altro candidato americano ndr) è molto vicino, dopodiché non sappiamo cosa sta succedendo (al Conclave ndr)”.
