Contatto diretto tra Milan e Al‑Hilal per Theo Hernandez: apertura ufficiale del terzino francese, ora si tratta sui dettagli del contratto.
Quando una trattativa come quella tra Theo Hernandez e l’Al‑Hilal raggiunge la fase operativa, significa che il passaggio da ipotesi a realtà è a un passo. Il contesto generale ci porta in direzione dell’Arabia Saudita, spinto non solo dall’ambizione di un importante rilancio economico, ma anche da una scelta precisa del Milan, determinato a puntare su una rosa diversa per il nuovo corso con Massimiliano Allegri.

Contatto diretto e apertura ufficiale
Nella mattinata di lunedì, è arrivata la conferma: Theo Hernandez ha comunicato ai vertici del Milan la sua disponibilità a valutare l’offerta dell’Al‑Hilal, ponendo fine alle voci di un possibile ripensamento. La trattativa entra così nella sua fase concretamente operativa. A quel punto, i veri protagonisti in campo sono diventati gli aspetti tecnici e contrattuali.
Federico Pastorello, intermediario scelto dall’Al‑Hilal, è in contatto continuo con l’agente Manuel Garcia Quilon: insieme stanno valutando ogni dettaglio, dai bonus alle clausole, per migliorare la prima offerta, stimata in 18 milioni netti a stagione. Il dialogo procede a ritmi serrati: il club saudita spinge per una chiusura entro le prossime 48‑72 ore.
Cosa manca per il sì definitivo
Sul tavolo c’è un’offerta di circa 30 milioni di euro per il cartellino, cifra che ha convinto il Milan a sedersi e trattare. Il club rossonero, da tempo orientato a rinnovare la rosa in vista del progetto Allegri, ha inserito l’operazione nella propria tabella di marcia. Giorgio Fulrani e Igli Tare, in prima linea per il Milan, stanno negoziando con l’intermediario saudita, pronti a mettere un po’ di margine su eventuali bonus pur di velocizzare la chiusura.
Resta da definire qualche dettaglio contrattuale sul compenso lordo, sulle clausole rescissorie e su eventuali incentivi legati alle prestazioni o alla presenza in nazionale. Per il giocatore, l’Al‑Hilal rappresenta una sfida stimolante, sia dal punto di vista sportivo sia economico, poiché la proposta è superiore rispetto all’offerta iniziale.
La sensazione generale è che, qualora non sopravvenissero ostacoli sostanziali, le parti possano arrivare a un accordo totale entro la fine della settimana. Il Milan, dal canto suo, potrà incassare una cifra considerevole da reinvestire sul mercato, mentre Hernandez – fresco di apertura – sembra orientato a dare il suo sì definitivo al trasferimento in Arabia Saudita.