Allerta fulmini a Charlotte mette a rischio gli ottavi Inter–Fluminense. Il regolamento del Bank of America Stadium e l’impatto sul match.
Organizzare un match internazionale comporta sempre sorprese, ma la sfida tra Inter e Fluminense presenta un elemento inatteso: i fulmini a Charlotte. Con temperature torride e temporali estivi, le autorità del North Carolina hanno emanato un’allerta meteo che potrebbe condizionare seriamente il regolare svolgimento della partita. Nel contesto degli ottavi di finale del Mondiale per club, il rischio sospensione non è fantasia, ma una possibilità concreta per tifosi e giocatori.

Allerta meteo nel North Carolina e impatto sulla partita dell’Inter
Nel periodo estivo, il clima in North Carolina si fa particolarmente torrido, con punte fino a 35 °C. Le autorità locali sconsigliano fortemente di uscire tra le 12:00 e le 16:00, fascia in cui i temporali pomeridiani sono più probabili – esattamente quando scatta la sfida: alle 15:00 locali, ovvero le 21:00 in Italia. Ieri, l’Inter ha addirittura spostato un allenamento serale alle 17:00 per evitare le condizioni peggiori. L’esperienza di Chelsea e Benfica, costrette a sospendere il proprio match per lo stillicidio di fulmini, non è un mero esempio: serve da monito concreto rispetto all’allerta fulmini a Charlotte.
Regolamento del Bank of America Stadium contro i fulmini
Il Bank of America Stadium, sede del match e stadio dei Carolina Panthers (NFL) e FC Charlotte (MLS), applica rigidamente il “Seek Cover Protocol”. Se un fulmine viene registrato entro un raggio di 12,7 km (circa 8 miglia), le autorità sportive devono sospendere l’evento, evacuare gradualmente il campo e gli spalti e indirizzare tifosi e staff verso ripari sicuri — gallerie, strutture coperte, aree protette. Si resta fermi finché, per un periodo stabilito, non vengono più rilevati nuovi scarichi elettrici nel raggio critico. Non è un regolamento esclusivo per gli eventi sportivi: il protocollo è stato applicato anche al concerto di Luke Combs il 6 luglio 2023, quando un temporale in arrivo ha costretto l’evacuazione del pubblico.
In sostanza, come riportato da gazzetta.it, la partita dell’Inter potrebbe essere interrotta — e perfino rinviata — se i fulmini dovessero avvicinarsi troppo all’impianto. Trattandosi di un evento coninvolgente per tifosi, broadcaster e squadre, la sospensione potrebbe causare disagi organizzativi globali: dal timing con la FIFA alla gestione dei rientri dei club. Complicazioni aggiuntive arrivano dai problemi fisici in casa nerazzurra, come il guaio muscolare di Pio Esposito che toglie un’arma importante a Chivu, e la solidità del Fluminense, già testata dal Chelsea.