La novità che stravolge WhatsApp, ma dovrai pagare: nuovo abbonamento
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Direttore: Alessandro Plateroti

La novità che stravolge WhatsApp, ma dovrai pagare: nuovo abbonamento

Il logo di WhatsApp

Cosa cambia con WhatsApp Premium: intelligenza artificiale avanzata solo per abbonati, restrizioni per utenti gratuiti, vantaggi e limiti.

Negli ultimi mesi, WhatsApp ha introdotto una svolta tecnologica decisiva ma anche costosa, integrando una nuova forma di intelligenza artificiale per arricchire l’esperienza di messaggistica. Tuttavia, questa innovazione sarà riservata esclusivamente agli utenti che sceglieranno di sottoscrivere il piano a pagamento, denominato WhatsApp Premium. Questo cambiamento rappresenta un passaggio importante per l’app, che da piattaforma gratuita per tutti, si trasforma gradualmente in un servizio più articolato, differenziato in base all’uso e alle esigenze degli utenti.

telefono whatsapp
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WhatsApp Premium: funzionalità avanzate solo a pagamento

Con WhatsApp Premium, l’app si arricchisce di funzionalità intelligenti pensate per semplificare la vita quotidiana e migliorare la produttività. Gli abbonati potranno contare su una gestione dei messaggi più efficiente, grazie alla possibilità di generare risposte automatiche personalizzate e ricevere suggerimenti contestuali in tempo reale durante la digitazione. Inoltre, l’organizzazione delle chat sarà facilitata da strumenti avanzati come i filtri intelligenti, pensati per chi gestisce numerose conversazioni, in particolare in ambito lavorativo.

Un altro vantaggio riservato a chi paga sarà l’accesso prioritario al supporto tecnico e agli aggiornamenti, che permetteranno di provare per primi le novità future. L’adozione dell’AI si propone quindi come un punto di svolta per chi desidera un’esperienza personalizzata e professionale all’interno dell’app.

Le limitazioni per gli utenti della versione gratuita

Chi decide di non abbonarsi, invece, dovrà fare i conti con una versione dell’app meno completa. Gli utenti free, infatti, vedranno ridursi progressivamente la capacità di archiviazione dei messaggi e dei file multimediali. Anche la frequenza degli aggiornamenti verrà rallentata, con l’introduzione ritardata delle nuove funzionalità. Inoltre, in caso di problemi, il supporto tecnico potrebbe richiedere tempi di attesa più lunghi, dato che la priorità sarà data agli abbonati Premium.

La scelta di WhatsApp ricalca una tendenza ormai consolidata nel mondo digitale: offrire gratuitamente le funzioni di base, ma riservare quelle più evolute a chi decide di investire in un abbonamento. Questa strategia punta a rispondere in particolare alle esigenze dei professionisti, sempre più alla ricerca di strumenti intelligenti e automatizzati per gestire le proprie comunicazioni.

Per molti utenti, la decisione sarà dunque tra rimanere con una versione semplice ma sempre più limitata o passare alla formula a pagamento per accedere a tutti i vantaggi dell’intelligenza artificiale integrata.

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ultimo aggiornamento: 22 Luglio 2025 10:21

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