Dopo le accuse di Nick Kyrgios, Pat Cash difende Jannik Sinner in un video su Instagram: “Campione, non dopato”.
Il trionfo di Jannik Sinner a Wimbledon 2025 ha rappresentato una pietra miliare per il tennis italiano. Tuttavia, non tutti hanno accolto la vittoria con entusiasmo. A insinuare sospetti è stato Nick Kyrgios, con un post provocatorio su X (Twitter). A rispondere, con decisione e competenza, è intervenuto Pat Cash, ex vincitore di Wimbledon, che ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram per difendere Sinner e chiarire ogni dubbio.
Nick Kyrgios e le insinuazioni social
Dopo la finale, vinta da Sinner contro Carlos Alcaraz, Kyrgios ha postato un semplice asterisco sul suo profilo X, lasciando intendere che la vittoria dell’azzurro potesse essere “macchiata”. Un gesto che ha alimentato voci e sospetti, alimentati anche da alcuni articoli della stampa britannica, che hanno riesumato un vecchio caso di presunto doping che ha coinvolto il tennista italiano, poi chiarito.
Le dichiarazioni di Pat Cash su Instagram
A prendere le difese di Sinner è stato Pat Cash, ex campione australiano di Wimbledon 1987, che ha pubblicato un video selfie sul suo account Instagram. Nel video, Cash ha spiegato: “A volte i giocatori risultati positivi non sono ‘imbroglioni’ del doping: nel caso dei campioni di Wimbledon, erano contaminati”, riferendosi sia a Sinner sia a un caso simile che ha coinvolto Iga Swiatek.
Ha poi aggiunto: “Non hanno ‘imbrogliato’ con il miglioramento delle prestazioni. Sono stati dichiarati tali, è difficile immaginare che certe persone siano così disinformate o si rifiutino di riconoscere questi fatti e continuino a blaterare su questo argomento!”
Rivolgendosi direttamente ai fan e agli haters online, ha dichiarato: “Ho letto un sacco di sciocchezze sui social media, di persone che chiamano Jannik e Iga degli ‘imbroglioni’ del doping”, proseguendo con: “È molto triste che persone così esistano ancora. Prima di sparlare, dovrebbero prendersi il tempo di informarsi e rivedere i protocolli seguiti per rilevare i risultati positivi e cosa è successo nei casi del giocatore italiano e della tennista polacca, anche se solo per dieci minuti.”
E infine ha concluso con fermezza: “Se pensate che si siano dopati, siete pazzi. Sono i migliori al mondo. Tutti dovrebbero accettare la loro grandezza invece di sminuirli e raccontare bugie.”
Con questo intervento pubblico, Pat Cash ha cercato di riportare il dibattito sul terreno della verità e del merito sportivo, difendendo con forza due dei migliori atleti del tennis moderno.
