Jannik Sinner salta il Masters 1000 di Toronto e si rilassa a Porto Cervo. Si prepara per Cincinnati e US Open con rientro a Montecarlo.
Nel clima incandescente della stagione tennistica estiva, Jannik Sinner sorprende ancora una volta gli appassionati con un colpo a sorpresa: la decisione di non partecipare al Masters 1000 di Toronto come riportato da gazzetta.it. A poche settimane dal trionfo storico a Wimbledon, il numero uno del mondo aveva apparentemente progettato una trasferta veloce Nordamericana, ma ora pare essere maturata una strategia alternativa: pausa e preparazione mirata.
L’azzurro, dopo un breve ritorno alla sua Sesto Pusteria, è stato avvistato a Porto Cervo, in Sardegna, immerso in un momento di relax ricalibrante. Fotografato allo Yacht Club di Cala dei Sardi insieme al presidente Gianfranco Bacchi e all’eliporto di Villa La Contra con il patron Angelo Corda, Sinner si concede un attimo di tregua prima del rientro agonistico. Questo momento di distacco risponde a una logica chiara: incidere con il massimo slancio negli appuntamenti cruciali che lo attendono.

Riposo e strategia prima del rush nordamericano
Nel panorama fitto di competizioni tra luglio e settembre, Sinner ha scelto di gestire le energie con intelligenza. Dopo aver lasciato casa a Sesto Pusteria, il suo viaggio prosegue attraverso momenti di relax e preparazione. Saltare Toronto – in programma dal 27 luglio – significa preservare freschezza fisica e mentale. L’obiettivo è tornare competitivo subito a Cincinnati (7‑18 agosto) e poi affrontare con slancio l’US Open (24 agosto‑7 settembre).
Questa scelta si spiega guardando al suo curriculum 2024: vincitore di entrambi i tornei e in possesso di un cospicuo vantaggio su Carlos Alcaraz (oltre 3 430 punti). Rimandare la trasferta è una mossa che consente di affinare la preparazione, calibrando carichi di lavoro e recupero, e di presentarsi al meglio all’appuntamento con gli Slam.
Preparazione finale a Montecarlo e Nord America
Il rientro agli allenamenti è previsto per domani a Montecarlo, dove Sinner riprenderà la routine atletica prima di spostarsi oltreoceano. L’assenza da Toronto non vuol dire crisi o cedimento, ma piuttosto una scelta ponderata. Il cambio di programma dimostra una gestione razionale del calendario: concentrarsi su eventi di maggiore rilevanza e preservare la condizione ottimale.
Una volta pronto a partire, l’azzurro potrà focalizzarsi su servizi, spostamenti rapidi e intensità di gioco adatta ai campi rapidi di hard court nordamericani.
La decisione di Jannik Sinner di saltare Toronto e trascorrere qualche giorno a Porto Cervo rappresenta un approccio intelligente e proattivo verso una stagione piena di obiettivi ambiziosi. Tra relax, allenamenti mirati e strategia, il numero uno azzurro si prepara a tornare nel circuito al massimo della forma. L’appuntamento è a Cincinnati e poi agli US Open: lì, Sinner punta a confermare e alzare ulteriormente l’asticella.