Washington, vertice con Trump: prima ancora della diplomazia, a far discutere è la frecciatina della Casa Bianca sull’outfit di Zelensky.
C’è grande attesa per il vertice tra Zelensky, Trump e i leader europei a Washington. Ma prima ancora che vengano affrontati i temi strategici, a catturare l’attenzione è stata una richiesta insolita proveniente dalla Casa Bianca. Come scritto dal giornalista di Axios Barak Ravid, citando due fonti informate, si chiedono se il presidente ucraino si presenterà in giacca e cravatta.

Zelensky non replica, ma rilancia l’allarme sulla guerra
Il presidente Zelensky non ha risposto pubblicamente alla questione dell’abbigliamento, come riportato da Adnkronos, ma attraverso il suo profilo X ha riportato l’attenzione sui contenuti del vertice: “Con il presidente Trump oggi discuteremo di questioni chiave“. Ha poi denunciato la brutalità russa: “La macchina da guerra russa continua a distruggere vite nonostante tutto“.
Secondo il presidente ucraino, “Putin commetterà omicidi dimostrativi per mantenere la pressione sull’Ucraina e sull’Europa, nonché per umiliare gli sforzi diplomatici“. Per questo, ha affermato, “sono necessarie garanzie di sicurezza affidabili” e ha ribadito che “la Russia non dovrebbe essere ricompensata per la sua partecipazione a questa guerra. La guerra deve finire. Mosca deve sentire la parola: ‘Stop’“.
La “battuta” sulla cravatta dalla Casa Bianca e i precedenti
A poche ore dall’incontro nello Studio Ovale, come riportato da Adnkronos, il giornalista di Axios Barak Ravid ha riportato, citando due fonti informate, che la Casa Bianca ha chiesto a Kiev se Zelensky si presenterà in “giacca e cravatta“.
Una frase che sa di frecciatina, considerando il precedente incontro di febbraio, quando il presidente americano accolse il leader ucraino con sarcasmo, commentando il suo abbigliamento militare con un ironico: “Oggi è tutto elegante“.
Secondo il giornalista, il presidente ucraino dovrebbe optare anche stavolta per una giacca nera, già indossata al vertice NATO nei Paesi Bassi a giugno, “uno stile da completo ma non un vero e proprio abito“, e senza cravatta.
In quella circostanza, Donald Trump aveva espresso approvazione per il cambio di stile. Nonostante le divergenze passate, fonti vicine al Tycoon assicurano che l’incontro di oggi non sarà un déjà-vu.