Il presidente Mattarella interviene da Lubiana sul caso dei droni russi in Polonia e lancia un allarme sul rischio di escalation.
Dopo l’avvertimento del ministro Crosetto a Mosca, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella interviene sul caso dei droni russi in Polonia. Da Lubiana, capitale slovena, il capo dello Stato italiano esprime una forte preoccupazione per la situazione globale, mettendo in guardia contro il rischio di una pericolosa escalation. Ecco, a seguire, le sue dichiarazioni.

Le parole del presidente Mattarella sull’attacco in Qatar
Rivolgendo lo sguardo verso il Medio Oriente, come riportato da Corriere.it, Sergio Mattarella – in conferenza stampa con la presidente slovena Natasa Pirc Musar – ha definito “inaccettabile” quanto sta avvenendo a Gaza, con parole forti anche per quanto accaduto in Qatar. Il presidente ha parlato apertamente del rischio di “un conflitto di dimensioni inimmaginabili e incontrollabili“.
“Gravissimo episodio in Polonia, rischio baratro”
Sergio Mattarella, aggiunge Corriere.it, ha anche commentato i recenti sviluppi nei cieli europei, con riferimento ai droni russi abbattuti sopra la Polonia. “Gravissimo episodio“, ha detto. Pur mantenendo un tono cauto, il Capo dello Stato non nasconde la gravità della situazione.
Non pronuncia mai l’espressione “terza guerra mondiale“, ma il significato delle sue parole è chiaro: “Quel che crea allarme – è il severo monito con cui il capo dello Stato rievoca la scintilla che accese l’incendio della Prima Guerra Mondiale – è che ci si muove su un crinale dal quale si può scivolare in un baratro di violenza incontrollato“.
Il presidente ha ricordato un libro letto durante gli anni di studio, con un titolo emblematico: 1914. Una data che oggi torna a fare paura. Nel frattempo, come riportato da Il Fatto Quotidiano, Donald Trump – in un post su Truth – ha espresso il suo primo commento su quanto successo nella notte. “Perché la Russia viola lo spazio aereo polacco con i droni? Ci risiamo“, dichiara.