Carlo Calenda a L’aria che tira: attacco a Elly Schlein e al “vero capo” del campo largo, critiche al governo Meloni ed a Vannacci.
Carlo Calenda, dopo aver accettato un “invito” da Forza Italia, torna in tv e colpisce duro Elly Schlein. Ospite a L’aria che tira su La7, come riportato da Libero Quoditiano, il leader di Azione mette nel mirino prima il progetto del “campo largo” poi il governo di Giorgia Meloni e il caso Roberto Vannacci. Ecco, a seguire, le sue dichiarazioni.

L’accusa contro il governo di Giorgia Meloni e il caso Vannacci
Non solo il “campo largo”, il discorso si sposta poi sul fronte della maggioranza, capitanata da Giorgia Meloni. Il politico ricorda la mozione presentata da Azione: “L’altro ieri noi abbiamo presentato una mozione in cui dicevamo: va speso il 3,5% del Pil per le spese per la difesa, spiegateci come e in cosa spendete. Il governo ha votato contro e non ha presentato una mozione“.
Il tema della sicurezza si intreccia con le dichiarazioni del generale Roberto Vannacci, finito al centro di polemiche per le sue posizioni. “Mentre c’erano aerei italiani impegnati a intercettare droni russi, quindi soldati italiani a rischio, c’era Vannacci che diceva ‘io sto con Putin’“, denuncia. E aggiunge: “Io ho detto in Parlamento che questa cosa si configura come ‘tradimento della Patria’“.
Il leader di Azione si rivolge direttamente ai vertici della maggioranza, senza mezzi termini: “Io lo dico a Tajani e Meloni: non può venire a fare un discorso anche ampiamente condivisibile in Parlamento avere come alleato un partito che dice di stare dalla parte di Putin. Siamo un Paese di pazzi, questo governo non terrà“.
“Il vero capo è…”: la stoccata ad Elly Schlein
Nella parte più infuocata del suo intervento, Carlo Calenda attacca direttamente la segretaria del Partito democratico e la sua linea unitaria. Secondo lui, aggiunge Libero Quotidiano, il cosiddetto campo largo non ha in Elly Schlein la sua guida, ma in Giuseppe Conte. “Il vero capo del campo largo è Giuseppe Conte, e questo è inaccettabile”, dichiara senza esitazioni.