L’omicidio di Charlie Kirk scuote la destra internazionale. Giorgia Meloni interviene all’evento ECR con un videomessaggio.
Dopo il tragico omicidio di Charlie Kirk, avvenuto a inizio settembre negli Stati Uniti, la premier Giorgia Meloni ha voluto lanciare un messaggio politico chiaro e incisivo in occasione dell’evento ECR “La destra che vince”, promosso a Parigi da Marion Maréchal.
Nel suo videomessaggio, come riportato da adnkronos.com, Meloni ha ricordato l’impegno politico come responsabilità personale, citando l’esempio di Kirk, il giovane leader conservatore americano. “Ho sempre pensato che sia doveroso battersi in prima persona per affermare la propria visione del mondo, assumendosi delle responsabilità”, ha affermato la premier. “Voglio rendere un sentito omaggio a Charlie Kirk, un giovane uomo, un padre coraggioso, che ha pagato con la propria vita il coraggio delle sue idee e il prezzo della sua libertà”.
Meloni contro la violenza politica: “Non cadremo nel loro gioco sporco”
Nel suo messaggio, Meloni ha lanciato un avvertimento ai seminatori d’odio: “Noi non cadremo nel loro gioco sporco, non consentiremo loro di trascinare le nostre nazioni in questa spirale di odio e violenza”.
L’attacco subito da Kirk è diventato per Meloni l’occasione per riaffermare che la destra europea non si lascerà intimidire: “Continueremo a combattere con la forza tranquilla delle nostre idee”. Le sue parole si inseriscono in un contesto più ampio di condanna della violenza politica, ma anche di valorizzazione del ruolo della destra come forza di governo: “Dobbiamo trasmettere il messaggio che noi, a tutte le latitudini, siamo pronti ad assumerci le responsabilità del governo”.
Un bilancio di governo e una visione per l’Europa
Meloni ha anche rivendicato i risultati raggiunti in Italia: “Il terzo governo più duraturo della storia della Repubblica italiana”, con risultati su occupazione, conti pubblici, inflazione, immigrazione e export.
“Abbiamo rimesso al centro dell’azione di governo la famiglia e le politiche in favore della natalità… Stiamo provando a cambiare l’Europa”, ha detto. In particolare, ha ribadito l’obiettivo di un’Europa meno burocratica e più sovrana, dove si tutelino le identità nazionali: “Un’Europa della libertà e della sussidiarietà… che non annulli le identità ma le sublimi”.
Meloni ha infine rilanciato la necessità di alleanze solide nel centrodestra europeo: “L’unico modo è creare alleanze… la strada è quella dell’unità delle destre”.
