Max Verstappen vince il GP di Baku F1 2025 e rilancia la sua corsa al titolo. Disastro McLaren con Piastri out e Norris solo settimo.
Nel rovente scenario del Gran Premio dell’Azerbaigian 2025, Max Verstappen torna protagonista assoluto. Il pilota della Red Bull, grazie a una gara perfetta, conquista il successo numero 67 della sua carriera e riapre di fatto la corsa al titolo. La sua prestazione sul circuito cittadino di Baku è stata impeccabile: partito forte con gomme hard, ha gestito con lucidità ripartenze e strategia ai box, tagliando il traguardo con 14,6 secondi di vantaggio su George Russell (Mercedes) e 19,1 su uno straordinario Carlos Sainz (Williams).

Il ritorno di Verstappen cambia gli equilibri
Verstappen, che compirà 28 anni tra pochi giorni, dimostra ancora una volta perché è considerato il miglior pilota della sua generazione e probabilmente diventerà uno dei più forti di tutti i tempi. Con questa vittoria sale a 255 punti in classifica piloti, riavvicinandosi a Oscar Piastri (324) e Lando Norris (299). La Red Bull, pur non al top della forma tecnica, ha trovato nella classe del suo leader un’arma letale per rilanciare le proprie ambizioni iridate.
McLaren crolla, Ferrari scomparsa
Se Verstappen ride, la McLaren piange. Oscar Piastri, attuale leader del mondiale, ha vissuto un weekend da incubo: dopo un errore in qualifica, è andato a muro in curva 6 già al primo giro di gara, causando l’uscita della safety car. Lando Norris, invece, non è riuscito a sfruttare l’occasione per colmare il gap con il compagno, chiudendo solo settimo. Prestazione opaca, aggravata da un pit-stop lento (secondo GP di seguito) e da un ritmo mai incisivo.
Peggio ancora in casa Ferrari, dove continua la crisi nera. Lewis Hamilton e Charles Leclerc hanno navigato ai margini della top 10 per tutta la gara, senza mai trovare lo spunto per attaccare né le Racing Bulls né le altre dirette concorrenti. Una situazione che conferma il momento difficile per la scuderia di Maranello, incapace di lottare per posizioni di rilievo nonostante le speranze accese nei venerdì di prove libere.