Giorgia Meloni condanna i disordini durante lo sciopero per Gaza: critica i manifestanti coinvolti negli scontri con la Polizia.
Le immagini provenienti dallo sciopero generale in Italia a sostegno di Gaza hanno suscitato forti reazioni, tra cui quella di Giorgia Meloni. Quest’ultima ha commentato sui social quanto accaduto, prendendo posizione con parole nette contro i manifestanti coinvolti nei disordini. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sciopero per Gaza, la condanna di Giorgia Meloni contro i disordini
Nel suo messaggio pubblicato sui social, la Presidente del Consiglio ha definito “indegne” le immagini che stanno circolando da Milano, dove si sono verificati scontri tra manifestanti e Forze dell’Ordine. “Sedicenti ‘pro-pal’, sedicenti ‘antifa’, sedicenti ‘pacifisti’ che devastano la stazione e generano scontri con le Forze dell’Ordine“, ha scritto la leader di Fratelli d’Italia, esprimendo una condanna netta nei confronti di coloro che hanno partecipato agli atti di violenza.
Secondo la Premier, queste manifestazioni hanno tradito il senso stesso della solidarietà verso il popolo palestinese. “Violenze e distruzioni che nulla hanno a che vedere con la solidarietà e che non cambieranno di una virgola la vita delle persone a Gaza“, ha aggiunto.
A preoccupare, secondo Giorgia Meloni, sono anche le “conseguenze concrete” che queste azioni avranno sulla cittadinanza italiana, costretta a subire e pagare i danni derivanti dalle devastazioni.
La solidarietà alle Forze dell’Ordine e l’appello alla politica
Nel suo post, la Presidente ha espresso piena vicinanza alle Forze dell’Ordine, sottolineando il loro ruolo fondamentale. “Un pensiero di vicinanza alle Forze dell’Ordine, costrette a subire la prepotenza e la violenza gratuita di questi pseudo-manifestanti“, ha dichiarato Giorgia Meloni, difendendo il lavoro svolto durante la giornata di protesta.
La Premier ha poi rivolto un chiaro invito agli organizzatori dello sciopero e a tutte le forze politiche italiane affinché prendano le distanze da quanto accaduto: “Mi auguro parole chiare di condanna da parte degli organizzatori dello sciopero e da tutte le forze politiche“.