La richiesta di un amministratore nei suoi confronti e la voglia di riprendere in mano la propria vita: parla Vittorio Sgarbi, pronto alle nozze.
Botta e risposta a distanza tra Vittorio Sgarbi e sua figlia Evelina, dopo l’ultima mossa della ragazza che ha richiesto un amministratore di sostegno per il critico d’arte. L’uomo, al Corriere della Sera, non solo ha dichiarato di essere “offeso” dall’accaduto ma ha pure annunciato le nozze con la sua compagna, Sabrina Colle, definita la sua “medicina” dopo la depressione.

Vittorio Sgarbi risponde alla figlia Evelina
Non si placano le parole a distanza tra Vittorio Sgarbi e sua figlia Evelina dopo la richiesta di ques’ultima di un amministratore di sostegno per il padre. Al Corriere della Sera, il critico d’arte ha ribadito alcuni concetti sulla ragazza, definendola “esosa” e che “preferisce prendere scorciatoie anziché darsi da fare seriamente”.
E a domanda precisa sul fatto che Evelina abbia spiegato di essersi mossa in questo senso per il suo bene, ecco la durissima replica: “Sì assegnarmi un tutore sarebbe una forma di affetto secondo voi? Sono proprio offeso, addolorato, questa storia è la misura esatta del suo modo di intendere i rapporti personali. Che devo dire? La ringrazio molto, ma io sto bene così”.
L’annuncio delle nozze con Sabrina Colle
Sempre al Corriere, Sgarbi ha proseguito spiegando come stia realmente dopo la depressione: “Lentamente mi sto riprendendo, la mia medicina è stata soprattutto Sabrina (Sabrina Colle, la sua compagna dal 1997, ndr) che con la sua dolcezza mi ha fatto quasi uscire dal tunnel. Ora sono a Viareggio con lei, a casa di un’amica. Anzi volete sapere una cosa? Sabrina ed io ci sposiamo“, ha detto il critico d’arte aggiungendo sulla tempistica, “Subito, appena possibile”. Insomma, il critico d’arte non sembra aver affatto necessità di un amministratore. Anzi…