Tra i volti maggiormente seguiti della tv italiana, Paolo Del Debbio ha fatto chiarezza su tutto ciò che lo riguarda da molto vicino.
Al timone del programma seguitissimo ‘Dritto e Rovescio’ su Rete 4, Paolo Del Debbio è sicuramente tra i volti del piccolo schermo maggiormente seguiti e apprezzati. Anche di recente ha espresso una posizione condivisibile in relazione alle contromosse sulla sicurezza che lo ha portato a ricevere diversi parere positivi. Sul suo conto, però, se ne sono sentite tante, specie dopo che, qualche tempo fa, era riapparso in televisione visibilmente dimagrito. Lui stesso ha voluto fare chiarezza persino sulle voci che lo davano per malato.

Paolo Del Debbio dimagrito: cosa c’è dietro
Ormai da diversi anni, Paolo Del Debbio rappresenta un punto fermo della televisione italiana con la sua trasmissione ‘Dritto e Rovescio’ che si occupa dei temi di attualità e di politica italiana e non solo. Qualche tempo fa, al suo ritorno in trasmissione, il pubblico aveva notato un drastico cambiamento fisico con un notevole dimagrimento rispetto al passato.
In quella circostanza, parlando al Corriere della Sera, il diretto interessato aveva spiegato: “Ho una vita riservatissima. Se non lavoro, sto a casa a studiare e scrivere. Non che sia un monaco certosino, ma non essendo uno che guarda cosa fanno gli altri, non mi aspettavo che tanti guardassero cosa faccio io”.
Sulla perdita importante di peso: “Ho mangiato meno, mi sono affidato a un medico e ho perso 27 chili. Ho un’età in cui lo stile di vita non andava più bene per la salute e mi sono piano piano sistemato. Tutto qui”.
Le voci sulla malattia: come stanno le cose
Nella stessa intervista, Del Debbio ha poi risposto alle voci antipatiche relative ad una presunta malattia che lo avrebbe colpito e da qui, quindi, sarebbe scaturito il dimagrimento: “Facendo corna, toccando ferro all’italiana e legno alla francese, non sono mai stato meglio. Mi sento meno affaticato, più sciolto, cammino più leggero e il cervello è più veloce. Poi, di sicuro, la dieta non è partita da una considerazione estetica, ma di salute. Dopodiché, sentirsi anche meglio con se stesso non è una cosa brutta”.