Il leader russo Putin ha parlato durante una riunione allargata del Consiglio del ministero della Difesa tra Ucraina ed Europa.
Se nelle scorse ore Donald Trump si era sbilanciato in merito alla possibilità di raggiungere un accordo di pace in Ucraina nel breve tempo, le recenti parole di Vladimir Putin, leader russo, non sembrano andare esattamente nella stessa direzione. Parlando durante una riunione del Consiglio del Ministero della Difesa, il numero uno del Cremlino ha mandato una serie di messaggi emblematici.
Putin e gli europei “porcellini”
Come riferito da diverse agenzie, durante una riunione del Consiglio del Ministero della Difesa, Vladimir Putin ha paragonato gli europei a dei “porcellini” che si sono uniti alla politica della precedente amministrazione americana di Joe Biden nella convinzione che la Russia sarebbe crollata e nella speranza di trarne vantaggio. Tra gli altri passaggi del suo intervento, il numero uno russo ha accusato l’Occidente di avere cominciato le operazioni militari in Ucraina con l’obiettivo di provocare un crollo della Russia. “Tutti credevano che in un breve periodo di tempo avrebbero distrutto e fatto crollare la Russia”, ha detto ancora Putin come riferito dall’agenzia Tass.
Sempre sull’Europa e un eventuale attacco da parte dei russi: “L’ho già detto più volte: si tratta di bugie, assurdità, pure assurdità su una fantomatica minaccia russa ai paesi europei”.
La minaccia della forza per prendere i territori
Il presidente russo non ha poi risparmiato diversi passaggi anche sulla situazione di guerra con l’Ucraina. Putin ha affermato che se l’Ucraina e i suoi alleati occidentali “rifiuteranno di impegnarsi in discussioni concrete” nell’ambito delle trattative di pace, Mosca conquisterà “con mezzi militari” i territori ucraini che considera propri. “Se il nemico e i suoi sponsor occidentali rifiutano di impegnarsi in colloqui concreti, la Russia otterrà con mezzi militari la liberazione delle sue terre storiche”, ha fatto sapere ancora il numero uno del Cremlino sempre citato dalla Tass.
