Vertice a tre a Miami per cercare di raggiungere un accordo di pace per l’Ucraina. Il punto del presidente Zelensky.
Dopo l’accordo Ue per i 90 miliardi all’Ucraina, proseguono le trattative per cercare di raggiungere la pace con la Russia. In questo senso, Washington ha proposto un trilaterale a Miami tra USA, Kiev e Mosca. Zelensky, dal canto suo, ha fatto sapere di voler trovare un punto di incontro ma non ad ogni costo.
Ucraina: il vertice per la pace a Miami
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rivelato che gli Stati Uniti hanno proposto ufficialmente un vertice a tre tra Washington, Kiev e Mosca. il team di negoziatori americani, capitanato da Steve Witkoff e Jared Kushner, avrebbe già incontrato la delegazione ucraina presieduta da Rustem Umerov. In queste ore è atteso anche il confronto con l’inviato del Cremlino, Kirill Dmitriev. L’obiettivo è sempre quello di risolvere le tematiche più complesse: il destino dei territori occupati e le garanzie di sicurezza a lungo termine per l’Ucraina.
“Pace non ad ogni costo”: parla Zelensky
Il leader ucraino, sulla ricerca di un accordo di pace si è posto e ha posto diversi quesiti: “Bisogna conoscere i dettagli: cosa succederebbe se i russi aggredissero di nuovo e scatenassero un’altra guerra? Come risponderebbero americani ed europei? Come risponderebbero i nostri partner? Quale pacchetto di deterrenza avrà l’Ucraina? Cosa sarà presente sul territorio ucraino? Come sarà equipaggiato il nostro esercito? Quanto sarà forte e quali riserve avremo? Su cosa potremo contare? Quale pacchetto di sanzioni verrà imposto simultaneamente all’aggressore?”.
A tali domande, lo stesso Zelensky ha aggiunto come conseguente riflessione: “La pace è meglio della guerra, ma non a qualsiasi costo, perché abbiamo già pagato un prezzo alto. Ciò che conta per noi è una pace giusta e duratura, una pace che non possa essere violata da un altro capriccio di Putin o di qualsiasi altra figura simile a Putin”.
