Il 15 febbraio 2012, a San Siro, Milan-Arsenal è l’ottavo d’andata di Champions. I rossoneri dominano in lungo e in largo e vincono con un netto 4-0: Boateng, doppietta di Robinho e Ibrahimovic.
L’ultimo confronto Milan-Arsenal risale a sei anni fa: ottavi di finale ma di Champions League. I rossoneri, giunti alle spalle del Barcellona nel gruppo H, sono sorteggiati contro i Gunners. E l’andata si gioca a San Siro. Il 15 febbraio 2012, pertanto, San Siro accende le luci per una grande notte europea.
Avvio a mille
Allegri sceglie i titolarissimi, con Ibrahimovic-Robinho coppia d’attacco e Boateng sulla trequarti. Wenger si affida soprattutto a Van Persie. Il Milan parte subito forte, con Seedorf al tiro dal limite. Proprio l’olandese è costretto a uscire, sostituito da Emanuelson, il quale si rende immediatamente pericoloso. Al 15′ Milan-Arsenal si sblocca: Nocerino conquista palla e lancia Boateng, il quale stoppa e lascia partire un destro al volo che trafigge Szczesny.
Si scatena Binho…
I rossoneri non abbassano i ritmi mentre la reazione dell’Arsenal è sterile. Gli spazi si aprono e il Milan ne approfitta: Ibrahimovic scappa sul filo del fuorigioco e da fondo campo serve a Robinho un pallone da spingere in rete di testa. Il raddoppio dà ancora più forza al Diavolo e a inizio ripresa arriva anche il tris: Ibrahimovic porta palla, sembra perderla ma Robinho arriva a rimorchio, dribblando un avversario e scaricando in rete un destro all’angolino basso.
Ibra chiude i conti
Nel frattempo, Wenger ha inserito Henry nella speranza di rivitalizzare l’azione d’attacco. Milan-Arsenal ha comunque preso una piega nettamente favorevole ai rossoneri. E al 79′ Ibrahimovic si guadagna anche un calcio di rigore che poi trasforma dagli undici metri. Il 4 a 0 è anche il risultato conclusivo. Nei minuti finali entra Pato al posto del connazionale Robinho, al quale San Siro tributa una standing ovation.