Un ragazzino di 16 anni sarebbe stato abbandonato in autostrada dai genitori, nell’area di servizio di Calstorta, A4 direzione Trieste.
Il ragazzino non parla italiano. Sarebbe stato affidato ai servizi sociali del Comune di Cessalto, lungo il territorio di Trevignano. Il drammatico abbandono risale ormai ad un mese fa. Dal quel momento, nessuno ha mai contattato i servizi, al fine di recuperare il bambino, così la giunta comunale di Cessalto, è stata costretta a riunirsi per deliberare la cessione di 18mila euro, a tutela dell’adolescente. Tale cifra penserà infatti a coprire le spese del ragazzo, fino alla fine dell’anno.
La drammatica vicenda, avrebbe scosso il comune di Cessalto, che ora dovrà provvedere al minore fino al raggiungimento della sua maggiore età.
Le parole del sindaco
Il sindaco di Cessalto, Emanuele Crosato, ha detto: “In Italia, il welfare funziona, ma l’autostrada, per comuni come il nostro, è un’arma a doppio taglio. Fa bene alle imprese ma non alle casse comunali. Nelle aree di servizio del nostro territorio vengono spesso abbandonati anche veicoli a cui vengono tolte le targhe e che poi dobbiamo smaltire. Quest’ultima vicenda è sicuramente la più grave alla quale abbiamo dovuto far fronte”.
L’adolescente avrebbe palesato il desiderio di lavorare per mandare dei soldi ai genitori a casa, ma per le autorità questa non è una strada plausibile. Il ragazzo infatti, dovrà andare a scuola e studiare. Nel frattempo, il comune di Cessalto provvede a lui con 150 euro al giorno.
Crosalto ha concluso: “Presto, dovremmo chiedere contributi a Regione e Stato, anche se vorremmo in realtà trovare delle soluzioni alternative che però al momento non esistono”.