Episodio spaventoso in Corea del Sud con il leader dell’opposizione Lee Jae-myung che è stato accoltellato al collo.
Il leader dell’opposizione in Corea del Sud, Lee Jae-myung, è stato accoltellato al collo da un uomo non identificato durante una visita nella città sud-orientale di Busan. L’episodio è andato in scena in queste ore con il politico che è stato trasportato in ospedale. Sulle sue condizioni non ci sono, però, notizie ufficiali.
Accoltellato al collo Lee Jae-myung
Come riportato dall’Ansa, la vittima dell’accoltellamento stava camminando in mezzo a una folla di reporter dopo aver visitato il sito di un nuovo aeroporto. In quei momenti, l’assalitore si è fatto strada e si è scagliato contro di lui colpendolo al collo con dei fendenti.
Le immagini di quei secondi di terrore sono state riprese da tutti i media presenti e sono subito diventati virali sul web con molti post che sono circolati immediatamente su X e su Instagram.
Il leader dell’opposizione sudcoreana è crollato a terra dopo aver subito i colpi di coltello, mentre le persone si sono subito precipitatate per aiutarlo.
Nei vari filmati, sembra essere stato importante l’intervenuto di un uomo, probabilmente della sua scorta, che gli ha iniziato a premere un fazzoletto sul collo.
Da quanto si apprende, l’aggressore è stato bloccato da agenti di polizia e da alcuni passanti.
“Attacco terroristico”
Il Partito Democratico ha definito quanto accaduto a Lee Jae-myung “un attacco terroristico contro Lee e una seria minaccia alla democrazia”. Non solo. Il partito ha invitato la polizia a svolgere un’indagine approfondita e rapida sull’incidente. Il presidente Yoon Suk Yeol ha espresso profonda preoccupazione per la salute di Lee di cui ancora non ci sono informazioni ufficiali se non quella relativa al suo trasporto in ospedale in stato cosciente ma con una emorragia in corso.
