Addio ai Bonus: ecco tutti gli incentivi che “scompariranno” nel 2025

Addio ai Bonus: ecco tutti gli incentivi che “scompariranno” nel 2025

Fine dei bonus nel 2025: dalla riqualificazione energetica alla banda larga, ecco i principali incentivi che scompariranno.

Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, l’Italia si prepara a dire addio a una lunga serie di bonus che, negli ultimi anni, hanno sostenuto famiglie, imprese e progetti green.

Dal settore edilizio alla mobilità sostenibile, fino alla tecnologia e alla banda larga, molte agevolazioni non saranno confermate, segnando un’importante riorganizzazione delle priorità di spesa pubblica. Ecco quali sono.

Addio ad alcuni bonus nel 2025: quali sono

Tra i bonus in scadenza a fine 2024 spiccano quelli legati al settore edilizio, come l’Ecosismabonus e il Bonus caldaie.

Questi strumenti – come riportato da Brocardi.it – progettati per incentivare la riqualificazione energetica e strutturale degli edifici, hanno contribuito a migliorare l’efficienza energetica di molte abitazioni italiane e a ridurre le emissioni inquinanti.

La loro eliminazione nel 2025 avrà conseguenze dirette non solo sui proprietari di immobili, che vedranno diminuire le opportunità di risparmio fiscale, ma anche su tutto il comparto edilizio, che rischia un rallentamento delle attività.

Gli incentivi rimanenti, come l’Ecobonus tradizionale, saranno rimodulati con aliquote più basse e restrizioni maggiori, rendendo meno conveniente intraprendere lavori di efficientamento.

Parallelamente, il Bonus verde, che ha incentivato la sistemazione di giardini e spazi verdi privati, verrà abolito. Anche il settore tecnologico e della mobilità subirà un taglio drastico degli incentivi.

Il Bonus Internet – pensato per favorire l’accesso alla banda larga e alla fibra ottica – e il Bonus decoder e TV – utile per adeguarsi ai nuovi standard di trasmissione – non saranno più disponibili dal prossimo anno.

Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, il 2025 segnerà la fine del Bonus colonnine di ricarica per veicoli elettrici, nonostante l’obiettivo nazionale di transizione verso mezzi a basso impatto ambientale.

Cosa fare prima della scadenza

Chi intende usufruire degli incentivi in via di abolizione deve agire rapidamente. Con il 31 dicembre 2024 come termine ultimo per la maggior parte di questi bonus, è essenziale programmare i lavori, gli acquisti o le richieste in tempo utile.

Sebbene il taglio degli incentivi rappresenti una svolta per la gestione delle risorse pubbliche, il rischio è che l’eliminazione di tali agevolazioni crei incertezza e disincentivi per molte famiglie e imprese.