Dopo l’urto l’aereo Ita è volato a Roma senza controlli.
Un altro scandalo legato alla neo compagnia aerea italiana Ita Airways. Alcuni giorni fa un aereo in fase di decollo dall’aeroporto di New York ha urtato un altro velivolo della Air France. L’aereo della Ita non si è fermato ma ha proseguito il suo decollo e ha volato verso Roma mentre l’aereo della compagnia francese che era stato colpito è rimasto almeno 64 ore fermo nell’aeroporto.
Dall’urto entrambi i velivoli sono rimasti danneggiati ma a differenza di quello francese che è rimasto a terra per accertamenti e precauzioni, l’aereo di Ita non ha subito alcun controllo e ha volato lo stesso per un viaggio intercontinentale. Solo dopo l’arrivo a Roma è stato fermato per 46 ore per permettere i controlli.
Un altro episodio spiacevole per Ita
Questa notizia è emersa dal sito statunitense che ha dà informazioni sugli incidenti aerei. Lo scontro tra i due velivoli è stato dettagliato con particolari inquietanti, scrive Domani. Dopo lo scontro, l’equipaggio francese ha avvisato la torre di controllo. Questa ha successivamente chiamato l’equipaggio italiano. Ma ha negato di essere stato danneggiato dall’urto.
Sulla stessa tratta Roma-New York il mese scorso era avvenuto l’episodio del comandante che non rispondeva alla torre di controllo francese. Il pilota era crollato nel sonno mettendo a rischio la sicurezza dei passeggeri. Una nuova minaccia alla sicurezza dei viaggiatori è stata causata dalla negligenza dell’equipaggio che non ha permesso i controlli dopo l’urto ma ha preferito proseguire il volo.
Sarà sicuramente aperta un’altra indagine per fare chiarezza sull’accaduto e sulla responsabilità. Ita ha negato di essere stata danneggiata e ha dichiarato che “non vi è stata nessuna situazione di pericolo”. Il velivolo “aveva tutti i parametri nella norma, dunque ha effettuato la navigazione senza problemi.” Ma su quella tratta e su quel volo l’aereo Ita era potenzialmente in condizioni di sicurezza non ottimali.