La Casa Bianca insiste per lasciare l’Afghanistan. Il segretario di Stato Pompeo ha ribadito le intenzioni di Trump in vista delle presidenziali.
WASHINGTON (USA) – Donald Trump, nonostante le contrarietà del Congresso, vuole ritirare i militari americani dall’Afghanistan. Lo ha ribadito Mike Pompeo.
Afghanistan, ritiro prima delle presidenziali
Il segretario di Stato ha precisato che è intenzione del capo della Casa Bianca ritirare le truppe prima delle elezioni presidenziali del 2020. Pompeo ha spiegato che “i negoziati con i talebani hanno consentito di fare veri progressi“, dicendosi ottimista.
“Pensiamo ci sia un modo per ridurre la violenza, ottenere la riconciliazione e fare in modo di ridurre i rischi terroristici negli Stati Uniti“.
Cambio di strategia
La decisione è maturata dopo gli scarsi risultati ottenuti nei primi due anni di presidenza. Nel primo anno del mandato, i consiglieri proposero a Trump di aumentare il numero di soldati in Afghanistan, affermando la necessità di impegnarsi per evitare che i talebani riprendessero il controllo totale del Paese; inoltre, lo avvertirono del rischio che l’Afghanistan potesse diventare la base per nuovi attacchi terroristici negli Stati Uniti.
“Il mio istinto originale era di ritirare le truppe e solitamente mi piace seguire il mio istinto, ma per tutta la vita ho sentito dire che le decisioni sono molto differenti quando siedi dietro alla scrivania, nello Studio Ovale“, ebbe a affermare il tycoon nell’agosto 2017.
Processo di pace
La scorsa settimana, nel frattempo, Stati Uniti e Afghanistan hanno pubblicato un comunicato congiunto in cui hanno affermato di voler accelerare il processo di pace per mettere fine alla guerra e ridurre la presenza statunitense nel Paese.