Il nostro telefono è vittima di Agent Smith? Scopriamolo

Il nostro telefono è vittima di Agent Smith? Scopriamolo

Agent Smith è uno dei più insidiosi malware per Android mai scoperti. Ecco come scoprirlo, rimuoverlo e prevenirlo.

Anche se ha colpito soprattutto l’India, il malware chiamato Agent Smith ha comunque infettato più di venticinque milioni di dispositivi, circa dieci milioni dei quali fuori dallo stato asiatico.

Come funziona Agent Smith?

Al di là degli aspetti tecnici, il meccanismo alla base di Agent Smith è piuttosto insidioso. Infatti sostituisce alcune delle App più comuni con versioni infette e maligne, ovviamente facendo in modo che nessuno si accorga di nulla.

Per i più tecnici, si tratta di quello che in gergo viene chiamato malware modulare. In pratica, una volta installato il primo “pezzo”, si sostituisce man mano agli altri componenti.

Fonte foto copertina: pixabay.com/it/illustrations/matrix-codice-dati-networking-1735640/

La cosa curiosa è che Agent Smith non ruba dati personali come invece fanno moltissime App maligne. Invece, mostra una quantità irragionevole di pubblicità all’interno delle App infette.

Come individuare Agent Smith

Proprio perché si sostituisce gradualmente alle App, Agent Smith (che prende il nome dal celebre antagonista di Matrix), non è semplicissimo da identificare. E anche se come sappiamo non è molto diffuso in Europa, è comunque un’ottima occasione per migliorare la sicurezza del nostro smartphone.

La cosa migliore da fare è quella di affidarci a un buon antimalware per Android. Fra quelli presenti nella lista appena indicata, gli esperti consigliano in particolare Malwarebytes, che possiamo scaricare direttamente dal Play Store.

Come rimuovere il malware Agent Smith

Di solito è sufficiente una buona pulizia con un programma di sicurezza. Nei casi più estremi potrebbe essere necessario reimpostare il telefono con le impostazioni di fabbrica, ma visto che si tratta di un caso piuttosto estremo, ci limitiamo a citarlo.

Nella maggior parte dei casi tuttavia, come abbiamo detto, è sufficiente lanciare Malwarebytes o un altro antivirus e lasciare che faccia il proprio lavoro.

Naturalmente dopo la pulizia sarà necessario reinstallare le App infette, ovviamente usando l’App Store ufficiale.

Come prevenire le infezioni su Android

Per evitare la maggior parte dei rischi la cosa indispensabile è stare molto attenti agli App store non ufficiali, dove molto spesso si trovano la maggior parte dei rischi.

In seconda istanza, abbiamo già visto come dotare il nostro smartphone di un buon antivirus o antimalware è una buona idea.

Come consiglio ancora più generale, cerchiamo di evitare tutte le attività peculiari, cioè quelle che in qualche modo richiedono di mettere le mani “sotto al cofano” del nostro smartphone.

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