Distrutto dall’aggressività del 37enne tunisino, il treno è stato poi soppresso. L’uomo è stato fermato e posto in arresto.
Questa mattina nella stazione Porta Garibaldi di Milano, un 37enne tunisino è stato arrestato dalla polizia locale dopo aver danneggiato il treno su cui viaggiava. A scatenare l’ira dell’uomo, è stato il capotreno che, vedendolo dormire sui sedili, lo ha svegliato chiedendogli di scendere dal mezzo pubblico.
La vicenda
L’uomo risiedeva irregolarmente in Italia, secondo quanto emerso dopo l’arresto. Intorno alle 7 di questa mattina, giovedì 2 marzo, si trovava sul convoglio Trenord 25818, in servizio tra il capoluogo meneghino e Bergamo. Durante il consueto controllo prima della partenza, il capotreno ha notato che il 37enne dormiva sui sedili.
A quel punto, ha svegliato il tunisino chiedendogli gentilmente di scendere dal mezzo. Ma la reazione dell’uomo è stato del tutto esagerata: preso dalla rabbia, ha aggredito il capotreno, spaccando anche un finestrino e la porta della carrozza. Gli agenti delle volanti, anche se con non poche difficoltà, hanno fermato il 37enne, che è stato arrestato per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficial, e indagato per interruzione di pubblico servizio.